15/7/14
Layla e i suoi piccoli ora stanno bene, sono ospiti presso una pensione a Barletta a spese della sezione. La mamma ha ripreso forza ed energie e i cuccioli tra circa un mese, quando sarà terminato il periodo di allattamento, saranno tutti adottabili.
26/6/14
Fra tutti coloro che hanno tentato almeno una volta in vita loro di salvare un cane o un gatto bisognosi facendo riferimento alle istituzioni, sicuramente moltissimi hanno provato quell’immenso senso di frustrazione e di impotenza dovuto alla negazione, da parte delle istituzioni stesse, della propria responsabilità rispetto agli animali randagi. Sono davvero rari i casi in cui chi è in divisa fa il proprio dovere anche nei confronti degli animali, probabilmente convinti che non sia di loro competenza la questione.
Nei giorni di forti piogge che hanno caratterizzato lo scorso giugno, ad Andria una volpina di circa 1 anno, abbandonata forse proprio perché incinta, ha dato alla luce i suoi 4 cuccioli in un capannone, e ha cercato col suo piccolo corpicino di proteggerli dai temporali. Il proprietario del capannone si è reso conto che non era quella la situazione adatta per ospitare la cucciolata, proprio perché nel locale c’era spesso il via vai di mezzi pesanti. Per questo motivo ha contattato i volontari della sezione OIPA di Andria, che si sono recati sul posto e hanno contattato, secondo iter legislativo, i vigili, i quali hanno invece suggerito di chiamare la Asl/Bt.
Una volta chiamata la Asl, il funzionario ha affermato di non poter agire in una proprietà privata e, all’insistenza del volontario sulla pericolosità della situazione, l’operatore Asl ha detto ai volontari di risolvere da sé la situazione e ha agganciato il telefono.
Quest’incredibile mancanza di rispetto sia della legge sia dei cittadini è andata a finire sui giornali, mentre Layla e i suoi piccoli sono stati portati in una pensione che i volontari stanno pagando di loro tasca. Si sta aspettando che i cuccioli vengano svezzati e sverminati per essere dati in adozione.
I volontari, per sostenere il soggiorno di Layla e dei suoi cuccioli e per fornire loro il cibo e le giuste cure, hanno bisogno dell’aiuto di chi vuole sostenerli, anche con una piccola donazione, per una raccolta fondi.
COME AIUTARE LAYLA
IMPORTANTE: Ricorda che tutte le offerte sono detraibili dalle tasse!
Di seguito i metodi per poter fare l'offerta:
CONTO CORRENTE POSTALE
Vai in posta e compila un bollettino postale
inserendo l'importo e la causale
"Layla OIPA Andria" su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia
BONIFICO BANCARIO
Effettua un bonifico con l'importo sul conto corrente n.43 03 52 03 banco posta
Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203
con la causale "Layla OIPA Andria"
ASSEGNO
Invia un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a:
OIPA Italia - via Gian Battista Brocchi 11 - 20131 Milano
CARTA DI CREDITO
Solo per il pagamento con CARTA DI CREDITO potete continuare compilando i campi di seguito
segnando l'importo totale
e la causale "Layla OIPA Andria"
verrai indirizzato direttamente alla pagina PayPal
|
|