28/10/14
Daccia è una cagnolina di taglia media di 9 anni, passati completamente in un canile di Santo Stefano (CB). Ma la vita, con lei, ha deciso di essere ancora più crudele, andandole a togliere l’uso delle zampe posteriori: infatti la vivace Daccia, lo scorso agosto, non si è alzata più. È stata sottoposta a vari esami veterinari, tra cui una risonanza magnetica che ha rilevato un trauma neurologico, dovuto alla compressione del midollo osseo e all’assenza di un pezzo di vertebra. Si presume, dunque, che Daccia abbia fatto un salto o un movimento troppo azzardato, provocandosi uno spostamento di una vertebra, con tutto ciò che ne è derivato.
Essendo una cagnolina non più giovane, si dovrà evitare l’intervento, in quanto potrebbe non resistere all’anestesia, per un’operazione che ha anche delle probabilità di buon esito davvero molto basse.
I volontari OIPA di Campobasso hanno così preso Daccia in affido, facendole avere ospitalità in una pensione a pagamento e andandola a trovare costantemente. Ma Daccia è una cagnolina troppo dolce e coccolona per rimanere ancora senza una famiglia: va anche d’accordo con gli altri cani e con i gatti, riuscendo così a risultare un’ottima sorellina per chi ha già un cagnolino o un gattino a casa propria. All’inizio ha un po’ paura perché si sente indifesa nelle sue condizioni, ma quando prende confidenza con gli altri amichetti a quattro zampe è affettuosissima.
Daccia è ovviamente un’adozione del cuore: è dotata di un carrellino, per cui non ha problemi di deambulazione, ma non è autonoma nell’urinare: infatti è fondamentale svuotarle manualmente la vescica con semplici manovre che si imparano subito. Con le feci, invece, è completamente indipendente: quando ha bisogno di evacuare scodinzola, facendo capire che ha bisogno di uscire. Per il resto, basta tenerla in movimento senza farla stancare molto, e sarà capace di restituire molto più amore e molte più attenzioni di quante ne riceva, in quanto è davvero una cagnolina estremamente buona e dolce.
Per lei, dunque, si cerca una famiglia speciale e coscienziosa, che non veda in lei la diversità, ma l’eccezionalità e l’importanza.
Per adottare la bellissima Daccia, è possibile contattare il delegato della sezione OIPA di Campobasso, Giancarlo Calvanese, al tel 329/4148871, vice-campobasso@oipa.org.
COME AIUTARE IVAN
Se invece volete aiutare i volontari OIPA di Campobasso a sostenere le spese della pensione di Daccia finché non sarà adottata, potete fare un versamento tramite bonifico bancario sull’IBAN IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203, o su conto corrente postale sul c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia e con la causale “Daccia OIPA Campobasso”. Oppure, ancora, è possibile inviare un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a: OIPA Italia - via Passerini 18 - 20162 Milano.
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