19/11/14
Gli animali difficilmente si lamentano: soffrono e muoiono in silenzio, senza mai dar fastidio a nessuno con i loro problemi, con una dignità che dovremmo solo imparare, accecati come siamo dal nostro egocentrismo.
Allegra è un esempio lampante di questa dignità, e la sua storia merita davvero attenzione.
Lo scorso 17 maggio i volontari della sezione OIPA di Pistoia hanno ricevuto una segnalazione: un gatto agonizzante giaceva in un giardino privato, con un’evidente ferita sul nasino. Sono accorsi sul luogo, e hanno presa la gattina davvero malridotta, portandola immediatamente in una clinica. Il veterinario ha subito notato che si trattava di una gatta molto anziana, tra i 16 e i 18 anni, e le ha diagnosticato una brutta enterite, con una forte disidratazione e conseguente deperimento.
Dopo settimane di flebo, antibiotici intestinali, integratori e controlli costanti dal veterinario, Allegra si è ripresa. Non a caso il nome “Allegra” le è stato dato un po’ come portafortuna, un po’ perché si è notato che, nonostante il suo stato fisico, era molto combattiva e reagiva bene alle cure. Inoltre faceva amicizia con tutti gli animali della volontaria che la tiene in stallo, sia con i gatti che con i cani, e con gli umani è affettuosissima.
Ma dopo un po’ è tornata la diarrea persistente, accompagnata dall’inappetenza. Il veterinario stavolta, in seguito a varie indagini, le ha diagnosticato l’ipertiroidismo. I veterinari ora la stanno nutrendo con il cibo specifico per il suo problema, e nei prossimi giorni Allegra sarà sottoposta ad ulteriori prelievi, considerando che si dovrà scegliere con attenzione la cura da somministrarle: i farmaci contro l’ipertiroidismo, infatti, possono coinvolgere negativamente anche fegato e pancreas.
Le spese per curarla e per il suo mantenimento non sono poche, considerando il cibo specifico, e le cure e i controlli veterinari: il conto dal veterinario aumenta di settimana in settimana e tutti i test, le analisi specifiche, le terapie fatte sono state così consistenti che i volontari di Pistoia non riescono da soli a saldare il conto.
Allegra fortunatamente non ha bisogno di trovare una casa: la volontaria che l'ha ospitata fin dall'inizio le ha giurato di non lasciarla mai. Ma le cure e le terapie dovranno continuare, e i volontari OIPA di Pistoia hanno bisogno di chi sostenga Allegra insieme a loro.
COME AIUTARE ALLEGRA
Per aiutare i volontari OIPA di Pistoia a curare Allegra, potete fare un versamento tramite bonifico bancario sull’IBAN IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203, o su conto corrente postale sul c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia e con la causale “Allegra OIPA Pistoia”. Oppure, ancora, è possibile inviare un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a: OIPA Italia - via Passerini 18 - 20162 Milano.
IMPORTANTE: Ricorda che tutte le offerte sono detraibili dalle tasse!
Di seguito i metodi per poter fare l'offerta:
CONTO CORRENTE POSTALE
Vai in posta e compila un bollettino postale
inserendo l'importo e la causale
"Allegra OIPA Pistoia" su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia
BONIFICO BANCARIO
Effettua un bonifico con l'importo sul conto corrente n.43 03 52 03 banco posta
Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203
con la causale "Allegra OIPA Pistoia"
ASSEGNO
Invia un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a:
OIPA Italia - via Gian Battista Brocchi 11 - 20131 Milano
CARTA DI CREDITO
Solo per il pagamento con CARTA DI CREDITO potete continuare compilando i campi di seguito
segnando l'importo totale
e la causale "Allegra OIPA Pistoia"
verrai indirizzato direttamente alla pagina PayPal
|
|