9/2/15

Il gelo e la neve che hanno colpito il nord Italia nei giorni scorsi ha provocato molti disagi soprattutto in Emilia Romagna, la regione più colpita, dove diversi comuni sono rimasti senza luce, acqua e gas.
Già in allerta dalle previsioni meteo, i volontari OIPA sono intervenuti presso il canile di Castiglione de Pepoli, dove sono caduti più di 120 cm di neve, isolando la struttura, che poteva essere raggiunta solo a piedi.

Per liberare i box dove sono alloggiati circa 50 cani, una squadra di 15 persone, tra volontari OIPA e Protezione civile di Riolo, ha affrontato la neve e il freddo per raggiungere il canile e, per tutta la giornata di sabato 7 febbraio, ha spalato per creare un corridoio di accesso ai box dei cani.

Meno colpito, invece, il canile di Calderara di Reno che, ricoperto da 30 cm neve, ha tuttavia subito numerosi disagi a causa della mancanza di copertura dei box dove sono attualmente alloggiati i 120 cani ospiti della struttura.  Le tettoie, che il Comune solo una settimana prima aveva fatto smantellare perché incompatibili con i vincoli idrogeologici che il rifugio dovrebbe rispettare, in quanto vicino all’alveo di un fiume, sono stati rimontati proprio la mattina del 7 febbraio, mentre imperversava la nevicata.

Contro l’abuso edilizio cui farebbe appello il Comune per giustificare lo smantellamento delle tettoie, la sezione OIPA di Bologna ha invece rivendicato per la tutela degli ospiti lo stato di necessità, in base al quale, i cani, se non protetti da un riparo, sarebbero oggetto di maltrattamento, come prevede l’art. 54 del Codice Penale. In accordo con il Comune, quindi, i volontari OIPA sono riusciti ad ottenere un’autorizzazione temporanea per la costruzione delle tettoie. Tra due mesi, infatti, la sezione OIPA di Bologna sarà costretta a chiedere nuovamente un tavolo tecnico per confrontarsi con il Comune e chiedere che venga risolto, una volta per tutte, una questione ai limiti dell’assurdo per la tutela dei cani, che evidentemente non possono vivere in condizioni di benessere senza un adeguato riparo dalle intemperie.