Il cane era chiuso da tempo sul balcone, pieno di feci, senza riparo dal sole  con una temperatura che raggiungeva i 35 gradi.

pinscher bologna 1 [1600x1200] A seguito di numerose segnalazioni riguardo un cane di razza pinscher costantemente detenuto su un balcone sotto il sole, le guardie zoofile OIPA Bologna per due giorni hanno effettuato diversi sopralluoghi per verificare le reali condizioni di detenzione del cane in diversi orari, cercando inoltre invano di rintracciare il proprietario dell’animale.

Quando hanno avuto accesso al domicilio, le guardie zoofile hanno potuto constatare che il cane viveva stabilmente sul balcone, che era infatti ricoperto da moltissime feci e urina. Nessun riparo dal sole, nonostante la temperatura esterna raggiungesse i 35 gradi. Zeus, visibilmente denutrito, aveva il manto bollente e respirava affannosamente. Vista anche l’età avanzata, 11 anni, il cane rischiava il colpo di calore e quindi la morte.

D.F., il proprietario di 47 anni, era in vacanza e aveva affidato la gestione del cane al coinquilino che aveva “dimenticato” di spostare Zeus nel balcone non interessato dal sole. La vita del cane è stata infatti questa da sempre: la mattina su un balcone, il pomeriggio sull’altro. Nessuna passeggiata, nessuna socializzazione con il mondo esterno, solo 11 anni di prigionia.

Posto sotto sequestro penale per maltrattamento, Zeus è stato sottoposto ad accertamenti veterinari è stato trovato sottopeso, con il pelo pieno di forfora, alopecia su coda e orecchie, e con entrambi gli occhi affetti da congiuntivite.

“Rimaniamo sempre stupiti nel constatare la leggerezza con la quale le persone “dimenticano” animali sui terrazzi assolati e nelle auto roventi – sostiene Paolo Venturi, Coordinatore Regionale dei Nuclei di Guardie Eco-Zoofile OIPA – In questi casi il sequestro per maltrattamento è un obbligo, il cane non sarebbe sopravvissuto ancora per molto tempo in quella condizione. E’ davvero importante che, soprattutto in periodi dell’anno con temperature rigide, agli animali venga data la possibilità di proteggersi, che abbiano un luogo dove nascondersi e potersi difendere dai climi freddi e caldi – sottolinea il Coordinatore – Invitiamo chiunque abbia sentore di animali custoditi su terrazzi, balconi o comunque luoghi inidonei e sprovvisti di adeguata protezione, a informarci tramite mail o fax, sarà nostra premura intervenire per valutare la situazione, quando occorre, procedere penalmente contro i trasgressori per salvaguardare la salute degli animali coinvolti”.