Mariolino ha rischiato di perdere una zampa a causa di una tagliola, Matilda ha perso un occhio, colpita da un proiettile, altri due gatti sono stati ritrovati impallinati e diversi sono i casi di avvelenamento riscontrati dai volontari OIPA su Monte Isola, comune in provincia di Brescia, noto anche come “la perla del lago d’Iseo”, un luogo incantevole, la cui bellezza dovrebbe indurre al rispetto di una natura ancora incontaminata e dove, tuttavia, si sono verificati diversi episodi di violenza nei confronti dei gatti che abitano l’isola ad opera di bracconieri e cacciatori che li considerano come loro “concorrenti”.

E se l’Amministrazione Comunale ha sapientemente scelto di collaborare con l’OIPA, contribuendo ad aiutare i volontari con il rifornimento di cibo alle quattro colonie presenti sull’isola, per un totale di 110 gatti, c’è purtroppo ancora tanto lavoro da fare in termini di sensibilizzazione della cittadinanza, gran parte della quale non gradisce la presenza dei gatti selvatici.
Da circa un anno i volontari OIPA si stanno occupando delle sterilizzazioni di tutti i gatti randagi, delle cure veterinarie così come di tutti i gatti ritrovati feriti sull’isola, ma le difficoltà sono notevoli, sia per la tipologia del territorio, che è in gran parte boschivo, sia per il fatto che a Monte Isola non sono ammesse le auto e i volontari raggiungono l’isola con il traghetto, spostandosi poi sul posto in motorino. E’ stata, inoltre, individuata recentemente una nuova colonia di 20 gatti, tutti fiv positivi, che nonostante vivano all’interno del bosco senza infastidire nessuno, sono malvisti dalla popolazione locale.

Per far fronte all’emergenza, la sezione OIPA di Brescia si sta organizzando mediante la formazione di un gruppo di volontari che possano anche vigilare il territorio, ma per farlo ha bisogno di aiuto, in particolar modo l’urgenza in questo momento è sostenere le spese dell’intervento che ha salvato Mariolino, un micio di appena otto mesi che è rimasto intrappolato per ben quattro giorni in una tagliola. Grazie anche al supporto della clinica veterinaria che collabora con la sezione OIPA di Brescia, Mariolino è stato operato, curato e ospitato a proprie spese dai volontari OIPA.

Per informazioni sugli aiuti da offrire: Simona Duci, Delegata OIPA Brescia e provincia; Tel. 347 1871134; brescia@oipa.org – Vice delegata: Maura Colombo; Tel. 393 3165651; vice-brescia@oipa.org

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