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Vi ricordate di Black? Chi l’ha abbandonato, gesto già di per se crudele, voleva farlo morire di fame e per questo gli aveva messo una stretta museruola che gli impediva di fare qualsivoglia movimento con la bocca. Dopo un mese di vita per strada, avvistamenti e tentativi di prenderlo, gli angeli blu dell’OIPA di Enna sono riusciti a salvarlo.

La usa era una situazione clinica molto difficile: gravemente anemico, febbricitante, denutrito, pieno zeppo di zecche e con una ferita sul muso così profonda che la lacerazione era arrivata alla carne viva. Grazie al sostegno di tutti voi oggi Black è tornato a scodinzolare felice ed in salute! Le terapie e le cure hanno permesso a Black di riprendersi, e anche quella brutta ferita che aveva sul muso si sta rapidamente rimarginando.

Oggi Black è un cane nuovo: adora passeggiare al guinzaglio, in giro per il mercato, farsi coccolare ma soprattutto lo potete ammirare che dorme su una sedia, su cui porta ogni tanto anche qualcosa da mangiare…insomma, un vero damerino! Ora l’unica cosa che gli manca è una bella adozione in una famiglia che decida di aprirgli la porta di casa e del proprio cuore.

Questi risultati sono resi possibili grazie all’instancabile e quotidiano impegno degli angeli blu, volontari sempre pronti ad fare di tutto per salvare la vita degli animali sfortunati ed abbandonati.

LA STORIA DI BLACK

VAGAVA IN STRADA DA CIRCA UN MESE CON UNA MUSERUOLA STRETTA SUL MUSO CHE GLI IMPEDIVA DI BERE E MANGIARE: SOCCORSO DAGLI ANGELI BLU DELL’OIPA DI ENNA, BLACK ADESSO E’ AL SICURO, MA HA BISOGNO DI CURE E DI UNA FAMIGLIA

8 Maggio 2018

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Gravemente anemico, febbricitante, denutrito, pieno zeppo di zecche e con una profonda ferita sul muso: Black, così è stato battezzato dai volontari dell’OIPA di Enna, non è stato solo abbandonato, perché chi l’ha gettato in strada voleva farlo morire di fame e di sete. La stretta museruola con cui ha vagato per circa un mese, infatti, gli impediva di fare qualsiasi movimento con la bocca.

Segnalato più volte alla sezione e alle guardie dell’OIPA di Enna, ai Vigili, alla Polizia stradale, le sue ricerche andavano avanti da un mese oramai, coinvolgendo anche diversi cittadini, ma puntualmente, quando si giungeva sul posto, Black era introvabile. Scappava. Finalmente, il 5 maggio, dopo l’ennesima segnalazione di una persona che era riuscita a chiuderlo nel cortile di una scuola, i volontari dell’OIPA sono immediatamente accorsi per recuperarlo e condurlo d’urgenza dal veterinario.

Quando gli hanno tolto la museruola, che gli serrava completamente il muso, gli angeli blu non credevano ai loro occhi: la lacerazione era talmente profonda da scoprire la carne viva, putrida e già infetta dalle larve di mosca. Nell’ultimo mese a Enna ha fatto molto caldo, le temperature sono arrivate anche a 40° e poi ci sono stati anche diversi giorni di piogge torrenziali. La museruola era talmente stretta sul muso, da essersi quasi incollata alla pelle, provocando al cane non solo un dolore lancinante, ma impedendogli anche di mangiare e bere.

Oggi Black è al sicuro, è ancora ricoverato in clinica e dovrà seguire una terapia specifica per l’erlichiosi e per recuperare le forze. L’emocromo, infatti, è completamente sballato, Black è risultato fortemente anemico e molto debilitato. Nel frattempo, sarà sottoposto ad ulteriori analisi per valutare anche il profilo epatico e renale.

Inutile dire che i volontari dell’OIPA di Enna hanno bisogno di tanta solidarietà per garantire a Black tutte le cure di cui necessita. Proprio ieri sera hanno recuperato un altro cane abbandonato, denutrito e affetto da erlichiosi.

Chiunque possa offrire un contributo per affrontare le spese veterinarie (degenza, analisi, farmaci) può fare un’offerta per donare al giovane Black una nuova vita e una futura adozione.

Black è cane di taglia piccola, di circa 1 anno, appena 14 kg di peso. Adesso è ancora molto spaventato, ma appena i volontari gli si avvicinano per accarezzarlo, si tranquillizza. Sembra un cagnolino molto docile.

Per informazioni su Black, gli aiuti da offrire e la sua adozione: Valeria Pisano Delegata OIPA Enna e provincia; Tel. 340 2717360; enna@oipa.org; Daniela Nobile, Vice delegata -Tel. 339 3791737; vice-enna@oipa.org

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