L’associazione effettuerà controlli pre e post affido per trovare una famiglia ai cuccioli sequestrati.
Il contributo economico richiesto dalla Procura si inserisce nella procedura legale dell’alienazione definitiva dei beni sequestrati

A novembre 2017 i carabinieri di Crispano (NA) hanno effettuato il sequestro di 53 cuccioli di cane di varie razze provenienti dall’Est Europa e diretti a un negozio di animali per poi essere venduti. Molti di loro sono morti nei giorni successivi per gastroenterite e altre patologie e i 38 rimasti, che oggi hanno circa 4 mesi, sono ora adottabili tramite una procedura di affido che gestirà l’OIPA Napoli, effettuando controlli pre e post affido, su incarico della Procura. Secondo la procedura legale dell’alienazione definitiva dei beni sequestrati, gli adottanti dovranno corrispondere alla Procura una cifra pari a €180 per ogni cucciolo. Questi contributi convoglieranno in un fondo destinato a riscattare gli animali in caso di dissequestro o mancata condanna degli imputati. Non si tratta pertanto di una vendita, come erroneamente riportato negli ultimi giorni da alcuni organi di informazione.

L’OIPA Napoli vaglierà le moltissime richieste ricevute a partire dal 10 gennaio. L’associazione coglie l’occasione per invitare tutti coloro che sono realmente interessati a dare un futuro migliore ad un cucciolo in difficoltà, a non dimenticare che i volontari OIPA Napoli si occupano quotidianamente di decine di cuccioli meticci salvati dalla strada e in attesa di una famiglia.