Dopo l’ennesimo rifiuto, hanno avuto il coraggio di abbandonarlo a 14 anni d’età, gettandolo via così come si farebbe con un vecchio paio di scarpe: ma ad accogliere Pepe per donargli una nuova speranza di vita c’erano i volontari dell’OIPA di Grosseto, che non si sono tirati indietro di fronte a questa sfida, ma individuando uno stallo provvisorio, si sono impegnati per trovargli l’ultima famiglia, quella con cui Pepe aveva il diritto di vivere serenamente almeno gli ultimi anni della sua vita. E dopo diversi mesi di ricerca, ce l’hanno fatta: oggi Pepe è rinato, felice di condividere il tramonto della sua vita insieme a persone meravigliose che l’hanno accolto senza riserve.