E’ arrivata l’estate…che caldo!
E’ tempo di mare,di sole,di gelati,di vacanze e …di abbandoni.Già,già:abbandoni.L’arco temporale compreso tra Giugno e Settembre coincide solitamente con il periodo in cui si registra il picco massimo di abbandoni di animali .
Il Sud Italia ,purtroppo ,detiene il primato in questa triste competizione.Dalla  piaga degli abbandoni scaturisce quel male oscuro che si chiama randagismo.La crudele e consumistica pratica dell’usa e getta è la madre di questo abominio.

Gli animali,considerati alla stregua  di cose piuttosto che di esseri senzienti ,quando limitano la libertà dell'uomo o,piuttosto,gli impongono delle rinunce,finiscono per diventare inconsapevolmente ed incolpevolmente meritevoli di condanna senza appello.
Certe  famigliole  perbene non esitano a disfarsi dei propri animali quando si profila la remota eventualità di dover rinunciare alle vacanze organizzate,ai week end,ai viaggi :Fido ,da quel tenero e scodinzolante batuffolo che era,diventa improvvisamente un peso,una palla al piede.

Che si fa in questi casi?Dopo aver scartato  a priori l'idea di trascorrere il Ferragosto a casa  ("..una persona che lavora tutto l'anno ha diritto ad un pò di relax.."pensa la famigliola perbene),di portare Fido con sè ("...costerebbe troppo e poi è difficile trovare delle strutture che accettano animali al seguito o siano adeguatamente attrezzate per ospitarli..."pensa la famigliola perbene),di affidarlo ad un petsitter ("...estranei in casa nostra?...con tutti i delinquenti che ci sono in giro!..."pensa la famigliola perbene),di trasferirlo in una pensione sino al rientro dalle vacanze ("...potrebbero maltrattarlo in quei posti lì"...pensa la famigliola perbene)ecco l'idea: la famigliola perbene giunge alla conclusione che la soluzione migliore è RENDERE A FIDO LA LIBERTA'!E come?..ma è semplicissimo:si carica Fido in macchina,ci si dirige fuori città,ci si ferma in un luogo isolato.Fido viene fatto scendere dalla macchina,è curioso e non vede l'ora di scorazzare in lungo ed in largo.

Gli si lancia la sua pallina preferita...una,due,tre volte...sempre più lontano.Ma arriva il momento in cui Fido riporta indietro la pallina e non trova nessuno ad aspettarlo.Il gioco è finito.Fido ,incredulo,si ritrova solo .Da quel momento in poi dovrà lottare per sopravvivere.Nel frattempo,la famigliola felice si gode le ferie:tra un tuffo ed un ghiacciolo non c'è tempo per pensare a Fido,non c'è spazio per i rimorsi.La coscienza è muta.
Troppi Fido subiscono questa sorte e non esiste giustificazione alcuna a questi atti di crudeltà .Per quanto ci si possa impegnare ,è impossibile salvare tutti gli animali che vengono abbandonati.

Ma esiste un rimedio che può certamente arginare l' infamante pratica dell'abbandono.Il rimedio si chiama prevenzione.
In cosa consiste la prevenzione? Ai nostri tavoli ospitiamo cucciolate di cani e di gatti per i quali l'adozione è l'unica alternativa concreta all'abbandono ed al randagismo. Prevenzione è valutare  attentamente  che chi adotta un cucciolo oggi non lo abbandoni domani.

Prevenzione è accertarsi che un  potenziale adottante ,prendendo con sè un cucciolo,faccia una scelta di vita e per la vita.Prevenzione è sentirsi dire da chi desidera avere un Fido per amico che la microchippatura è un dovere dell'uomo ed un diritto dell'animale.Prevenzione è constatare che chi adotta ritenga la sterilizzazione una pratica atta a salvaguardare la salute del proprio animale nonchè ad evitare le cucciolate indesiderate  e,conseguentemente,gli abbandoni.

Oggi ben cinque cagnetti ed un micio sono stati accolti in altrettante famiglie.Proviamo sempre un'emozione fortissima quando vediamo i cuccioli allontanarsi tra le braccia dei loro nuovi amici umani.Ogni richiesta di adozione che va a buon fine è uno schiaffo morale alla crudeltà immotivata di tutte quelle famigliole perbene di cui parlavamo prima.
E' la dimostrazione che non tutto è perduto.Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito  alla raccolta  cibo per cani e gatti :la generosità dei nostri concittadini ci consente di sfamare intere colonie di animali sfortunati.Grazie a tutti!"

Tiziana Genovese
Delegata OIPA Catania

Di seguito le foto degli animali felicemente adottati!