Ancora una volta il Centro Comm.Le Katanè ha ospitato il Tavolo OIPA:pian,piano la nostra presenza in questa struttura sta diventando una costante e i clienti abituali ci chiedono,di settimana in settimana,come procedono le adozioni dei piccoli amici a 4 zampe in attesa di collocazione.Non mancano neppure le visite dei nostri “aficionados” che ,puntualmente,depositano nel carrello della colletta alimentare cibo e coperte per i mici delle colonie di cui la Sezione si occupa.
Il sostegno dei soci e dei simpatizzanti ,senza il quale non potremmo soddisfare i bisogni primari dei gatti delle colonie,è fondamentale.Alcuni scettici ,con tono provocatorio,spesso insinuano che le associazioni animaliste utilizzino i soldi delle donazioni per usi ed abusi di tutt’altro genere e natura rispetto alle finalità propagandate ai Tavoli.
La colletta alimentare è proprio la dimostrazione del contrario:noi preferiamo ricevere donazioni in cibo,piuttosto che in denaro a testimonianza della buona fede del nostro operato.E,per fortuna,questa trasparenza ci premia sempre e ai nostri detrattori rispondiamo con i fatti,piuttosto che con le parole.Al Tavolo abbiamo avuto un ospite d’eccezione:un coniglietto bianco e nero.Il simpatico roditore,timido e sospettoso,è l’ennesimo “regalo”di Natale non gradito che una famiglia decisamente poco”animalista”ha relegato in un angolo della propria casa,abbandonato a se stesso.Incredibile ma vero ,assistiamo ancora oggi a casi come questo di incuria e maltrattamento.
Osservando la cosa da un punto di vista non meramente animalista (beh..siamo un po’ di parte..diciamoci la verità..)ci chiediamo ,comunque,come sia possibile ricevere in dono un animale e ,per quanto non gradito,disinteressarsene completamente senza soddisfarne in maniera alcuna i bisogni primari ,quasi che fosse inanimato,quasi che fosse un oggetto,come se fosse colpevole di esistere.Eppure,questa è la triste realtà dei fatti.Insensibilità ,ignoranza, mancanza di compassione condannano inesorabilmente tanti animali.Condividere la vita con un animale deve essere una scelta consapevole che non può essere imposta.
Pertanto,invitiamo tutti a riflettere sul fatto che donare un cucciolo a chi non lo desidera o non può o non sa gestirlo significa condannare una creatura ignara ad una vita infelice.Gli animali si scelgono e ci scelgono:l’affetto,la dedizione ed il rispetto che essi meritano non sono in vendita insieme al trasportino o alla gabbia.
Grazie a tutti e alla prossima.
Tiziana Genovese
Delegata OIPA Catania |