TAVOLO INFORMATIVO PASQUALE DAL TITOLO
"OVETTO O CAPRETTO?"


"..Ovetto o capretto? Questo è lo slogan che abbiamo coniato in occasione del Tavolo allestito il 4  e 5 Aprile.
Pasqua è vicina e,come ogni anno,la macchina"organizzativa" del businnes della carne si è messa  in moto per programmare in maniera sistematica  la nascita e lo sterminio di migliaia di capretti e agnelli.

La tradizione ,così si mormora,vuole che si celebri la Santa Pasqua banchettando con carne di innocenti.E' difficile cambiare le tradizioni ma mi domando:se la Pasqua cristiana è festa di rinascita,perchè i cristiani festeggiano inneggiando alla morte piuttosto che alla vita?

Questo è il messaggio che abbiamo voluto lanciare a chi è venuto a trovarci al Tavolo,incuriosito dallo slogan "Ovetto o Capretto?".
Tutti gli interlocutori a cui abbiamo spiegato il senso della frase hanno optato per l'ovetto,ossia i sacchettini pieni di ovetti e caramelle da noi confezionati in occasione di questo evento,ripromettendosi di non mangiare il capretto.

Certo è che non pretendiamo che tutti diventino vegetariani o vegani ma il confronto con i consumatori di carne serve a far comprendere a questi ultimi che certi scempi possono essere evitati.Riuscire ad ottenere l'attenzione dei "carnivori" è già un gran successo.Io coltivo un sogno e nutro una speranza:vorrei che un giorno, seduti a tavola di fronte alla bistecca ,i carnivori chiudessero gli occhi per un istante e ascoltassero il lamento sommesso e tristissimo che da quel piatto proviene.E' il pianto dell'innocenza violata.E' il dolore della vita stroncata.

Sabato pomeriggio ma anche Domenica per quasi tutto il corso della giornata il tempo è stato inclemente:pioggia e vento ci hanno costretto a mettere i cuccioli al riparo e soltanto un cagnetto ha trovato famiglia.

In compenso, abbiamo raccolto tantissimo cibo che,come di consuetudine,è stato distribuito ai volontari che curano le colonie di cani e gatti della nostra città.Ringraziamo sempre lo spirito di solidarietà di tutti coloro che contribuiscono donando il cibo che riempie il nostro carrello.Grazie di cuore!

Al tavolo abbiamo anche ospitato  i volontari della Lega Nazionale per la Difesa del Cane e quelli dell'A.N.T.A.,associazioni con cui abbiamo stabilito rapporti di collaborazione e reciproco sostegno:fare fronte tutti insieme è il modo migliore per arginare le emergenze e contribuire al benessere dei nostri amici pelosi.

Grazie a tutti!
E per concludere,vorrei  invitare chi legge a trascorrere non una buona Pasqua ma una Pasqua buona."

Tiziana Genovese
Delegata OIPA Catania