Sono ore convulse, la priorità è strappare dal peso delle macerie quante più vite possibile. Il bilancio delle vittime umano è drammatico, quelle delle vittime animali al momento non esiste.

In attesa di poter portare sul posto gli aiuti che, grazie alla solidarietà di molti, stiamo raccogliendo in tutta Italia, alcuni volontari OIPA già sul posto per i primi recuperi. Le situazioni d’emergenza sono molteplici e di vario tipo: dai cani vaganti in preda al panico, alle famiglie che, rimaste senza casa, hanno bisogno di aiuto per la gestione dei loro animali, ma anche gli animali legati in edifici a rischio crollo.

Nel pomeriggio di ieri le guardie zoofile OIPA Rieti hanno preso in carico un micino che, pur non avendo perso al sua famiglia, si è trovato senza casa e quindi senza un ricovero, e soccorso un cane che si aggirava disorientato nella zona del bivio di Retrosi, in una zona senza case. Pur avendo il collare, la giovane femmina simil pastore tedesco, non ha il microchip quindi non è stato possibile per il momento ricongiungerla con la sua famiglia (chiunque avesse informazioni a riguardo può mettersi in contatto con la delegata OIPA Rieti al 345 2151716). In parallelo viene portato avanti un lavoro di verifica dei microchip di cani trovati vaganti nella speranza di poterli riconsegnare ai familiari, qualora siano ancora vivi.