25/2/14
Un muro grigio come orizzonte e lo spazio di un metro come confine invalicabile. Solo tre passi erano concessi a Kimbo, un meticcio che per circa un anno non sapeva cosa fosse "l'odore" della libertà. Costretto ad una catena lunga un metro, legata ad un muro di un'area privata, Kimbo trascorreva le sue giornate in solitudine, senza alcun riparo, con quel poco di acqua e cibo che i suoi proprietari gli elemosinavano.
Una gattara della zona lo nota e allerta subito la sezione OIPA di Perugia, allestendo nel frattempo un ricovero di fortuna e portandogli del cibo. Pian piano riesce a conquistare la fiducia dei proprietari convincendoli a farsi cedere Kimbo che, adottato dalla delegata OIPA di Perugia, è finalmente libero.
Sottopeso e con le zampe sanguinanti (non aveva mai camminato) Kimbo è esploso di felicità quando ha visto la sua nuova casa: come impazzito, non ha fatto altro che correre nel giardino con il suo giocattolo e, anche adesso, non smette mai di sgambettare e scodinzolare, finalmente libero di "annusare"
aria di libertà.
www.youtube.com/watch?v=6wlihEJqUvA
Emanuela Ruzziconi - Delegata OIPA Perugia e provincia
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