SENIGALLIA. PRONTI A PARTIRE: ”SIAMO I RAGAZZI CON LA PETTORINA BLU. SE AVETE NECESSITÀ DI NOI FATE UNO SQUILLO O MANDATE SMS”

ALLUVIONE SENIGALLIA (AN): ALMO NATURE DONA OLTRE 20 QUINTALI DI PET FOOD IN SUPPORTO DEI VOLONTARI OIPA IMPEGNATI A PORTARE AIUTO AGLI ANIMALI IN DIFFICOLTA’

Continua l’impegno dei volontari OIPA su fronte alluvione. In queste ore la sezione OIPA di Ancona sta supportando il personale del canile di Senigallia nella spalatura del fango e pulizia dei box per renderli nuovamente agibili e poter ritrasferire i cani già a partire da questo fine settimana.
Ieri inoltre è giunto un importantissimo contributo da parte di Almo Nature, l’azienda di pet food cruelty free sempre in prima linea per aiutare cani e gatti colpiti da calamità naturali. Oltre 20 quintali di cibo sono stati infatti consegnati ad un punto di raccolta da cui i volontari OIPA sono partiti per consegnarlo a rifugi e strutture in difficoltà.

I volontari di OIPA Ancona sono di nuovo al lavoro per ripulire il canile sanitario di Senigallia, devastato da 2.60 metri di acqua e fango. Per consentire agli ospiti del rifugio di tornarvi al più presto, i volontari si organizzeranno in turni per rendere agibile la struttura il prima possibile.

Senigallia (AN). Pronti a partire: ”siamo i ragazzi con la pettorina blu. Se avete necessità di noi fate uno squillo o mandate sms”.
I volontari dell’OIPA Ancona sempre in prima linea a supporto degli abitanti e degli animali alluvionati.

“Siamo i ragazzi con la pettorina blu”: così si qualificano i volontari della sezione OIPA di Ancona che, a dieci giorni di distanza dall’alluvione che ha devastato la città di Senigallia, continuano a girare porta a porta offrendo il proprio supporto agli abitanti e agli animali delle aree alluvionate.

“I cani che avevano dimora nel canile sanitario di Senigallia sono tutti in salvo”, dichiara Massimiliano Stampella, delegato OIPA di Ancona, “e sono stati trasferiti in un'altra struttura attraverso l'aiuto dell'Asur Senigallia”, ma anche se l’emergenza è in parte rientrata, in alcune zone servono ancora braccia per spalare le case, le cantine e le strade ancora infangate.

Affiancando le squadre dei volontari della Caritas e della Protezione Civile, i volontari OIPA stanno setacciando tutte le zone alluvionate portando aiuti di qualsiasi tipo, dai generi di prima necessità (alimentari, scope, stracci, detersivi, disinfettanti) fino al cibo e ai medicinali per gli animali.

In attesa che i proprietari di Apple finiscano di sgombrare e ripulire la casa, i volontari OIPA sono accorsi per procurargli cibo specifico e il farmaco che assume per una patologia di cui è affetto. Molti cani smarriti hanno ritrovato i loro proprietari grazie all’intervento dei volontari e numerosi gatti randagi vengono sfamati per strada. I “ragazzi dalla pettorina blu” sono diventati un punto di riferimento non solo per chi segnala animali in difficoltà, ma anche per chi, come i bambini e i più anziani, ha bisogno di ascolto e di una parola di conforto. Tre quaderni, alcune matite e dei pennarelli hanno portato il sorriso ad una bambina di nove anni che, nella casa allagata, ha perso tutto l’occorrente per la scuola. La gente del posto ha bisogno di parlare, di piangere e di raccontare il terrore vissuto in quelle sei ore d’inferno. Molti di loro, in pochi secondi, hanno perso la casa, l’auto, i ricordi e gli affetti di una vita intera. L’OIPA di Ancona è al loro fianco, in loro ascolto, senza sosta.

COME AIUTARCI PER L'EMERGENZA ALLUVIONE
Chi desiderasse fornire il proprio aiuto ai volontari OIPA di Ancona può contribuire mediante un’offerta sul conto corrente OIPA Italia indicando nella causale “Emergenza alluvione – OIPA Ancona”. E’ possibile sostenere gli animali in difficoltà anche fornendo cibo e materiale utile.
Per informazioni: Massimiliano Stampella – Delegato OIPA Ancona e provincia – ancona@oipa.org; Tel. 393 2211963; Vice delegata: Consuelo Duca; Tel. 347 9251434 ; vice-ancona@oipa.org

IMPORTANTE: Ricorda che tutte le offerte sono detraibili dalle tasse!

Di seguito i metodi per poter fare l'offerta:
CONTO CORRENTE POSTALE
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"Emergenza alluvione – OIPA Ancona" su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia

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Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203
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5/5/14
SENIGALLIA. EMERGENZA ALLUVIONE: I VOLONTARI DELL’OIPA ANCONA IN SOCCORSO DEGLI ANIMALI DISPERSI

Proseguono a Senigallia gli interventi di soccorso dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile. La disastrosa alluvione che ha colpito la città lo scorso sabato, causando la morte di due persone e ingenti danni ancora tutti da quantificare, ha devastato la città, inondata da un fiume di acqua, fango e detriti. La situazione è ancora molto critica e il sindaco ha dichiarato lo stato di allerta per altre 72 ore.

In accordo con il Comune, ASUR e Vigili del Fuoco, i volontari OIPA di Ancona sono intervenuti fin dalle prime ore dell’inondazione, organizzandosi in squadre per poter soccorrere gli animali in difficoltà. Attrezzati con pale, corde, torce e trasportini alcuni di loro si sono diretti al Canile sanitario di Senigallia, completamente allagato.

Tutti i cani sono stati messi in sicurezza dagli operatori del canile, e grazie all’intervento dei volontari OIPA, il fango che impediva l’accesso, ricoprendo parti della struttura, è stato spalato. Allestiti anche alcuni box d’emergenza dove poter sistemare gli animali smarriti e feriti.

Un altro gruppo di volontari ha percorso tutto il centro storico di Senigallia, alla ricerca di animali superstiti, fornendo cibo e supporto alle persone con animali al seguito e aiutando a cercare i cani e i gatti di proprietà smarriti. Quattro cani ritrovati vaganti per strada sono stati riconsegnati ai loro proprietari grazie alla presenza del microchip.

Recuperati tra gli animali in difficoltà anche uno storno e una papera. Vista la situazione, tuttora molto critica, i volontari OIPA sono ancora in allerta, impegnati proprio in queste ore nelle campagne circostanti Senigallia, per verificare la presenza di animali dispersi, verificando porta a porta le necessità degli abitanti proprietari di animali.