21/7/15

Rinvenuto a terra disidratato e disorientato, un giovane gheppio soccorso dai volontari OIPA, in provincia di Foggia, ha ritrovato la sua libertà. Inizialmente imboccato, ha poi iniziato a nutrirsi autonomamente e, non appena ha dato segni evidenti di ripresa, è stato liberato in una riserva protetta.

Tra i più piccoli rapaci in Italia, è maggiormente diffuso nelle regioni centro-meridionali e insulari. Si nutre di piccoli roditori, insetti, lucertole, piccoli serpenti e uccelli e, avendo una buona capacità di adattamento, è diffuso anche in ambienti antropizzati.

Il gheppio non costruisce un nido proprio, ma depone fino a 4-6 uova in vecchi nidi di corvi o gazze, su edifici o nelle cavità degli alberi. Mentre la femmina si prende cura di uova e piccoli, il maschio si occupa di procacciare il cibo, lanciando le prede catturate nei pressi del nido.