24/2/15
Pane secco come pasto, un contenitore per il mosto il riparo, un metro e mezzo per la camminata. “Il cane” non aveva bisogno di altro. Ceduta dai proprietari ai volontari OIPA, a questa giovane cagnolina era negato qualsiasi diritto, anche quello di possedere un nome. Elena, così è stata battezzata, viveva legata a catena giorno e notte, esposta al gelo che la sua “ingegnosa” cuccia non poteva certo mitigare.
L’intervento dei volontari OIPA, in coordinazione con Carabinieri e Polizia Municipale, ha liberato questa cagnolina dalla situazione di degrado in cui era costretta a vivere a causa dei proprietari, già noti alle forze dell’ordine per una serie di denunce.
Ospite presso l’abitazione di una volontaria, Elena, che ha circa un anno, taglia media, buona e socievole, è in cerca di una famiglia, cui sarà affidata dopo aver effettuato la profilassi sanitaria di base e la sterilizzazione.
Per informazioni sull’adozione: Maria Elena Vestita – Delegata OIPA Reggio Emilia e provincia; Tel. 347 8992628; reggioemilia@oipa.org |