I circhi nel mondo

Austria | divieto nazionale dell’utilizzo di tutti gli animali selvatici |
Belgio | divieto nazionale dell’utilizzo di tutti gli animali selvatici |
Bulgaria | Divieto nazionale dell’utilizzo di animali selvatici, con l’eccezione di cetacei, purché cresciuti in cattività, oltre la terza generazione e non tenuti separati dai loro simili |
Croazia | Divieto dell’utilizzo di animali selvatici, con particolare riferimento a quelli con difetti fisici |
Repubblica Ceca | Divieto nazionale all’utilizzo degli animali selvatici nei circhi (con l’eccezione dei cetacei, per cui si concede la possibilità di addestrarli per esibizioni pubbliche) |
Danimarca | divieto nazionale dell’utilizzo degli animali selvatici, con alcune eccezioni |
Estonia | divieto nazionale dell’utilizzo di tutti gli animali selvatici |
Finlandia | divieto nazionale dell’utilizzo degli animali selvatici, con alcune eccezioni. In particolare, è possibile la permanenza nei circhi se permangono condizioni accettabili per la specie animale |
Grecia | Divieto dell’utilizzo di tutti gli animali |
Lussemburgo | Non vi sono divieti particolari. È richiesta un’autorizzazione da parte del Ministero, non necessaria per i circhi ambulanti |
Malta | Divieto dell’utilizzo di tutti animali |
Norvegia | Divieto parziale dell’utilizzo di animali selvatici |
Paesi Bassi | Divieto di utilizzo di animali selvatici |
Polonia | divieto nazione dell’utilizzo degli animali selvatici, con alcune eccezioni |
Portogallo | divieto nazione dell’utilizzo degli animali selvatici, con alcune eccezioni |
Romania | La legislazione nazionale prevede che i circhi garantiscano il benessere e la salute dell’animale, rispettandone le necessità etologiche, provvedendo a individuare alloggi adeguati, alimentazione conforme alla specie, spazio di movimento e cure veterinarie |
Slovacchia | divieto degli animali elencati nel CITES |
Spagna | divieto dell’utilizzo degli animali selvatici a Barcellona e Blanes |
Svezia | divieto nazione dell’utilizzo degli animali selvatici, con alcune eccezioni |
Regno Unito | oltre 200 giurisdizioni municipali hanno divieti ai circhi con animali (più dei 2/3 di questi proibiscono le rappresentazioni con animali, i rimanenti proibiscono solo gli animali selvatici). |
Argentina | Divieto dell’utilizzo degli animali a Buenos Aires |
Australia | Ogni Stato ha una propria legislazione in riferimento agli animali nei circhi. Il Queensland ha adottato nel 2010 un codice di condotta per il benessere degli animali nei circhi |
Brasile | Nella legislazione non è presente un corpo normativo unico in materia di animali nei circhi, tuttavia lo Stato possiede due strumenti normativi utili: una disposizione costituzionale e un decreto presidenziale che vietano il maltrattamento degli animali (es. lavoro continuato per più di sei ore; ferite; formazione mediante punizioni fisiche..) nei circhi e altrove. |
Bolivia | Vietato l’utilizzo di tutti gli animali nei circhi. La legge boliviana attualmente sanziona i reati e garantisce la possibilità di confisca degli stessi animali, da parte delle autorità |
Canada | La legislazione varia tra le diverse province del Canada: British Columbia, Saskatchewan e Manitoba richiedono requisiti specifici in riferimento alle specie. Inoltre, Saskatchewan proibisce di legare gli animali in cattività e richiede una preventiva valutazione e approvazione da parte del comune locale, prima che il circo possa operare. La provincia di Terranova stabilisce norme minime circa recinzioni per lo spazio, l’altezza e l’acqua. La Nuova Scozia ha la normativa più progressista e completa: “Due mesi prima di arrivare in Nuova Scozia, tutti gli atti degli animali che viaggiano devono presentare domanda al Direttore della fauna selvatica presso il Dipartimento delle Risorse Naturali. Inclusi in questa richiesta vi devono essere le liste di tutti gli spettacoli cui un animale deve prendere parte, certificati sanitari, liste dei materiali da costruzione, le dimensioni delle strutture di contenimento degli animali e la documentazione che attesti la capacità degli addestratori di comprendere il livello di cura necessaria degli animali all’interno della provincia.” Tutti gli animali devono essere visitati da un veterinario, entro sei mesi dal loro ingresso. Durante il trasporto, ogni due ore il convoglio deve essere fermato per valutare il benessere degli animali, e ogni 24 ore deve essere fermato per almeno 12 ore per permettere agli animali di riposarsi. Ulteriormente la Nuova Scozia richiede che nessun animale debba essere costretto a svolgere l’attività di intrattenimento, e nel caso in cui dimostri riluttanza, il circo deve desistere dall’imporsi sull’animale. In ultimo, è previsto il divieto, in linea con la tutela della dignità dell’animale stesso, di vestirlo con un qualsiasi costume che lo sminuisca. |
Cina | Il benessere degli animali non è storicamente parte della cultura cinese. Conseguentemente, l’unica legge esistente non è che il risultato obbligato della ratifica cinese della Convenzione per la protezione delle specie minacciate (2002) e che dunque garantisce una minima protezione solo agli animali in pericolo utilizzati nei circhi |
Colombia | Rappresentazioni con animali vietate a Bogotá e un divieto dell’utilizzo degli animali selvatici a Dos Quebradas |
Costa Rica | Divieto nazionale dell’utilizzo di tutti gli animali selvatici |
India | Divieto nazionale parziale dell’utilizzo di animali nei circhi, sulla base di una decisione dell’alto tribunale indiano a Delhi. Il governo, con qualche difficoltà, si sta operando per garantire agli altri animali un trattamento migliore (es. apertura di centri di soccorso per ex animali da circo) |
Iran | Divieto dell’utilizzo totale di animali selvatici in tutti e 31 gli Stati |
Israele | Divieto nazionale dell’utilizzo di tutti gli animali selvatici e divieto di tutti gli animali in 3 distretti |
Nuova Zelanda | Negli ultimi anni si è sviluppata una maggior consapevolezza in riferimento ai diritti degli animali, e le pressioni da parte delle organizzazioni a loro tutela hanno portato a una revisione governativa della legge circa la protezione degli animali. Attualmente la legge neozelandese è una delle più complete in tema di benessere animale. Tuttavia, le disposizioni hanno un maggior valore politico rispetto agli effetti sostanziali. |
USA | Ogni Stato ha una propria legislazione. La maggior parte degli Stati non prevede norme appositamente riferite ai circhi. Solitamente vengono richiesti permessi e autorizzazioni. Alcune legislazioni (Connecticut, Idaho, Illinois, Minnesota, Oklahoma, Texas) esentano espressamente i circhi da alcune normative a tutela degli animali, previste per i singoli individui. Il Rhode Island statuisce la proibizione di rilasciare un animale da circo, ma non considera reato il suo confinamento. Lo Stato di New York protegge gli animali in via di estinzione che possono essere coinvolti nei circhi |