Sono cinque i gattini scampati alla morte grazie all’intervento tempestivo dei volontari dell’OIPA di Gela, in provincia di Caltanissetta. Di nuovo alle prese con gli abbandoni, di nuovo all’inizio di una stagione che si preannuncia molto difficile.
Ogni anno, ad aprile/maggio si ricomincia. Si ricomincia con le vite spezzate dall’inciviltà di chi non sterilizza, perché “chi se ne frega, è la natura”, ma poi, alla prima occasione, abbandona. E lo fa di nascosto, senza farsi vedere, perché sa bene che sta condannando alla morte dei cuccioli, magari anche appena nati, che senza la madre non possono sopravvivere.

Chi abbandona sa bene di compiere un doppio gesto criminale. Verso i cuccioli, e verso la madre, a cui, con un’indifferenza agghiacciante, le viene sottratta la prole. Se la cucciolata è appena nata, strapparla alla madre significa non solo infliggerle sofferenza psicologica, ma anche causare del vero e proprio male fisico. Perché se è già in allattamento, l’improvvisa mancanza dei cuccioli provocherà alla madre una mastite, un’infezione alle mammelle molto dolorosa, causata da un ingorgo mammario, e che può avere anche gravi complicanze senza cure immediate.

Di fronte a tale mancanza di rispetto verso altre specie diverse dalla nostra, ma non per questo condannabili al peggio che gli si può riservare, cos’altro si può fare se non provare a salvare chi è rimasto ancora in vita?

Come stanno facendo i volontari dell’OIPA di Gela, che ci stanno mettendo tutte le energie per accudire i gattini soccorsi. Due di loro stavano finendo dentro un tombino rotto, altri due erano stati scaricati per strada dentro una scatola di cartone, e l’ultimo è stato ritrovato in pieno centro senza la madre, rischiando di essere investito.

Non sono i primi recuperi della stagione primaverile, e non saranno neanche gli ultimi, purtroppo. Tra poco arriva l’estate, il caldo, e come sempre, altri abbandoni. In un circolo che non avrà mai fine fino a quando qualcuno non deciderà di spezzarlo. Con interventi di sterilizzazione programmati sul territorio per i randagi che continuano ad aumentare, con campagne informative dirette alla cittadinanza per sensibilizzare sull’importanza della sterilizzazione.

Gli Angeli blu di Gela stanno già dando il loro contributo, impiegando tutte le loro risorse per garantire la sopravvivenza dei micini, ma per “fermare il fiume in piena” degli abbandoni, serve anche l’appoggio degli organi preposti, che purtroppo, nel caso di Gela, è insufficiente.

Chiunque abbia la possibilità di supportare i volontari nelle loro attività di soccorso può fare una donazione liberale che servirà per l’acquisto del cibo, per i controlli veterinari, e per la profilassi sanitaria a cui dovranno essere sottoposti tutti i gattini prima di essere affidati in adozione.

Oppure, un altro gesto molto concreto e importantissimo per aiutare, è l’adozione in famiglia di uno dei gattini, che finalmente potranno crescere come meritano dei cuccioli, circondati di affetto e attenzioni.

Per informazioni sulle adozioni dei gattini e gli aiuti da offrire contatta i volontari OIPA di Gela

COME AIUTARE I GATTINI DELL’OIPA DI GELA (CL)

Ogni offerta, che sia grande o piccola, può fare la differenza per una vita. Puoi inviare la tua donazione con i seguenti dati:
c/c n. 43035203 / IBAN: IT28P0760101600000043035203 / Codice BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX / Causale “Gattini – OIPA Gela”   

Oppure per fare un’offerta in aiuto dei gattini clicca il pulsante (verrai rimandato direttamente alla pagina della donazione)