JAVA, notissima associazione antivivisezionista giapponese, riconosce il supporto dell’OIPA sul fronte della situazione degli animali in occasione del disastro nucleare di Fukushima del marzo ultimo scorso.
Le radiazioni hanno minacciato e tuttora minacciano non solo gli esseri umani, ma anche gli animali con conseguenze catastrofiche. Cani e gatti abbandonati a se stessi durante l’evacuazione sono totalmente debilitati e alla ricerca di acqua e cibo e dei propri padroni sin dall’11 marzo. Il bestiame nei capannoni, le mucche, i cavalli, i maiali stanno morendo di fame e di sete.
L’esplosione dell’11 marzo scorso, ha cambiato radicalmente le vite dei giapponesi residenti nelle aree del disastro e dei loro animali.
Sulla scorta dell’esperienza del terremoto di Kobe del 2004, JAVA si è mobilitata facendo sì che il Governo disponesse rifugi e ricoveri temporanei ove accogliere gli animali abbandonati durante l’evacuazione conseguente all’emergenza di Fukushima.
Info:
JAVA Japan Anti-Vivisection Association
java@blue.ocn.ne.jp
Rosy Calderone
OIPA International Campaigns Director |