NUOVA LEGGE A PROTEZIONE DEGLI ANIMALI IN CROAZIA


Dal 1° gennaio in Croazia è in vigore un nuova legge per la protezione degli animali. Tra le varie novità introduce il divieto dell’allevamento degli animali da pelliccia.
In base ai risultati di un sondaggio dell’agenzia croata “Spem Komunikacije”, il 73,7% delle persone  sono a favore di tale divieto. Le campagne sia nazionali che internazionali hanno contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica, la quale ha esercitato grande influenza e chiesto con intensità un intervento normativo per tutelare gli animali.
In base alla nuova legge inoltre è vietato utilizzare animali selvatici in tutti i tipi di spettacoli, è vietato abbandonare animali nelle strade e vi è una regolamentazione circa l’assistenza che deve essere fornita nel caso in cui si ferisca un animale.
Sono vietate le amputazioni di parti del corpo dell’animale, quali il taglio delle orecchie o della coda del cane e la rimozione delle corde vocali.
E’ vietata l’eutanasia di animali sani, spesso utilizzata per sbarazzarsi di animali non più voluti.
La sperimentazione sugli animali sarà soggetta a maggiori controlli, dall’allevamento, alle condizioni di vita, all’utilizzo nei laboratori; è introdotto un controllo da parte di un Comitato Etico al quale parteciperanno membri delle associazioni protezioniste per poter esprimere la loro opinione ed avere una funziona attiva nell’avanzamento della legislazione in Croazia.
Ogni contea è obbligata a finanziare un rifugio per animali abbandonati e a fornire assistenza veterinaria.
Le associazioni protezioniste locali affermano che nonostante vi sia ancora molto lavoro da fare, questo nuova legge è un importante primo passo di una legislazione rivolta alla protezione degli animali.
Rilevano inoltre che grazie alle pressioni e alle campagne internazionali è stato possibile ottenere il divieto dell’allevamento di animali da pelliccia ed il divieto di animali selvatici nei circhi, in quanto l’opinione pubblica, informata sulla triste realtà, si dimostra sempre più sensibile al benessere degli animali.

Paola Ghidotti
OIPA International Campaigns Director