IL MINISTERO DELLA DIFESA BRITANNICO RISPONDE ALL’OIPA RIGUARDO AI CANI PARACADUTISTI


Il quotidiano The Sun aveva rivelato, citando fonti governative, che l'esercito britannico sta arruolando tra le sue fila i pastori tedeschi. I cani potrebbero essere paracadutati in zone di guerra per aiutare i militari. I cani dovrebbero essere addestrati per essere lanciati da altezze superiori ai 6 mila metri per poi atterrare dietro le linee nemiche, con telecamere sul capo dotate di dispositivi per trasmettere le immagini ai soldati britannici del SAS (Special Air Service) circa la collocazione del nemico. Questi cani sarebbero i primi dunque ad entrare in zone pericolose, correndo gravi rischi per la loro incolumità. L’OIPA ha prontamente lanciato appello per chiedere di non mandare i cani nelle zone di guerra in Iraq o Afghanistan.

Abbiamo ricevuto risposta ufficiale dal Ministro della Difesa (UK) in cui ci viene chiesto di considerare la loro lettera come una risposta formale al nostro appello.

(Traduzione della lettera):     

“Le vostre mail  menzionano specificamente le SAS in relazione all’asserzione di cani paracadutisti. E’ politica di questo Dipartimento non commentare su questioni riguardanti le forze speciali britanniche e quindi non possiamo ne confermare o negare l’accuratezza di ogni cronaca, ne fare commenti riguardanti le capacità operative delle Forze Speciali Britanniche.
I cani danno un contributo vitale alle capacità militari globali in molte aree importanti, ed il Ministero della Difesa è impegnato ad intraprendere ogni possibile azione per mantenere la salute ed il benessere dei cani nelle operazioni. Il Ministero adotta gli standard più elevati in relazione al benessere animale e lavora duramente per assicurare che gli animali in servizio siano mantenuti in eccellenti condizioni e non siano esposti a rischi inutili. I veterinari militari sono stanziati sia in Iraq che in Afghanistan, al fine di assicurare che i cani siano in salute; gli addestratori dei cani ricevono un ampio allenamento per dare il pronto soccorso ai cani se dovesse essere necessario.
Noi lavoriamo continuamente per migliorare le condizioni delle operazioni per i nostri cani. Il Royal Army Veterinary Corp (RAVC) assicura tutti gli aspetti del  benessere dei cani, dalla loro selezione, attraverso la valutazione iniziale, l’addestramento ed il  pensionamento per mantenere la loro salute e sanità. Il RAVC assicura ai comandanti sulla terra le risorse per utilizzare i cani da lavoro per conseguire gli obiettivi militari assicurando buone pratiche lavorative quale il controllo sulle ore lavorative dei cani. Canili specificamente costruiti con l’aria condizionata sono stati consegnati sia in Iraq che in Afghanistan per assicurare che i cani stiano ad una temperatura costante  quando non lavorano e cura viene presa al fine di assicurare che i cani siano acclimatati alle condizioni prima di intraprendere le funzioni operative.
Vorrei rassicurarvi che il Ministero della Difesa fa ogni cosa per fornire i migliori standard di cura e minimizzare il rischio per la vita dei cani di servizio”.