TRASPORTO DI ANIMALI NELL’UNIONE EUROPEA:
ALLARME PER I CAVALLI


L'Unione Europea ha adottato lo scorso anno, un nuovo regolamento per prevenire maltrattamenti e stress agli animali durante gli spostamenti per fini commerciali. I deputati europei hanno espresso la loro preoccupazione riguardo all'applicazione di questo regolamento da parte degli stati membri.
"Sono costantemente in contatto con alcune organizzazioni che hanno raccolto elementi sufficienti per ritenere che la legislazione vigente non venga applicata in un buon numero di stati membri – spiega Neil Parish, Presidente della commissione parlamentare AGRI (Agricoltura e sviluppo rurale) – Ho attirato più volte l'attenzione della Commissione su questo problema ma a quanto pare non è ancora stato fatto niente per richiamare gli stati membri ai loro obblighi".
 "La mia più grande preoccupazione riguarda i cavalli", spiega l'Onorevole Parish. "Questi animali sono poco adatti ai viaggi a lunga distanza. La legislazione attuale prevede delle norme specifiche per il loro trasporto. Il problema è che non vengono applicate".
 
Per la deputata Liz Lynne, esistono prove inequivocabili che mostrano come siano state violate le norme UE a tutela del benessere degli animali durante il trasporto a lunga distanza. "I cavalli vengono trasportati per migliaia di chilometri, stipati in camion a temperatura di 40 gradi, senza cibo e acqua. Mi auguro che la mia relazione e il dibattito che ne seguirà, consentiranno di aumentare la consapevolezza del problema, sia tra i miei colleghi che tra i cittadini in generale. Spero che in questo modo si potrà fare un passo avanti per alleviare i traumi che questi poveri animali sono costretti a subire".

E' indispensabile quindi che i governi dei paesi europei e la Commissione agiscano rapidamente per garantire l'applicazione corretta delle norme, sanzionando i comportamenti non conformi alle regole.

Paola Ghidotti
OIPA International Campaigns Director