Cosa c’è di più bello che iniziare la giornata con una “pillola” di felicità? Ecco l’immagine di una trasformazione straordinaria, quella di Diana, una cagnolina salvata dai volontari dell’OIPA di Palermo in gravi condizioni di salute. Vissuta per anni nell’incuria, non era solo martoriata dalla rogna sarcoptica e demodettica, ma era spaventatissima, tanto che aveva paura di avvicinarsi alle persone.

Grazie a tutti coloro che l’hanno sostenuta e al grande impegno degli Angeli Blu di Palermo, Diana ha avuto l’opportunità di essere curata, riacquistando così la fiducia nelle persone. Oggi vive insieme alla sua nuova famiglia, delle persone meravigliose che hanno saputo rispettare i suoi tempi, aspettando che fosse pronta per essere adottata.

TUTTA LA STORIA DI DIANA

20 febbraio 2020 – CON IL VOSTRO AIUTO OGGI DIANA, EX SHIRLEY, NON SOFFRE PIÙ: GLI ANGELI BLU DELL’OIPA DI PALERMO LA STANNO AIUTANDO A RECUPERARE LA FIDUCIA NELLE PERSONE

Chi ci segue con costanza si ricorderà delle due cagnoline randagie, Betsy e Shirley, segnalate in gravi condizioni di salute ai volontari dell’OIPA di Palermo. Dal momento che erano molto terrorizzate dal contatto con le persone, gli angeli blu avevano iniziato a curarle sul posto, onde evitare di spaventarle ulteriormente.

Tuttavia, nonostante fossero monitorate e vivessero da anni in un casolare recintato, le due cagnoline un giorno sono improvvisamente scomparse e, dopo averle cercate a lungo, i volontari dell’OIPA sono riusciti a trovare solo Shirley, la madre, che hanno immediatamente prelevato e condotto in clinica per le cure.

Ribattezzata Diana dopo aver scoperto che alcune persone del posto che la chiamavano così, la cagnolina, che ha circa 8/10 anni, è stata finalmente dimessa.

Grazie al vostro preziosissimo sostegno gli angeli blu hanno potuto garantirle tutte le cure veterinarie di cui aveva bisogno: il suo corpicino, prima martoriato dalla rogna sarcoptica e demodettica, è decisamente migliorato, il pelo sta pian piano ricrescendo e anche il peso è ritornato nella normalità.

Diana è una cagnolina dolcissima, scodinzola quando le si avvicina qualcuno, ma è ancora molto timorosa nei confronti delle persone. I volontari stanno cercando di fare il possibile per curare anche le ferite dell’anima, le più dolorose e difficili da guarire, quelle per cui non abbandona facilmente il divano o si fa la pipì addosso se una mano si avvicina troppo velocemente. Ci vorrà ancora del tempo, ma non appena Diana sarà più fiduciosa, gli angeli blu cercheranno una famiglia adatta a lei.

Chi lo desidera, può continuare a offrire il proprio aiuto per la piccola Diana inviando glucantime e allopurinolo per la cura della leishmaniosi e cibo renal.

Info su Diana e la sua adozione: Info: Veronica Anastasio Delegata OIPA Italia sezione Palermo e provincia; palermo@oipa.org; Vice delegata: Arianna Faddetta, Tel. 388 9711565; vice-palermo@oipa.org

LA STORIA DI DIANA (EX SHIRLEY)

21 gennaio 2020 – NEI LORO OCCHI? SOLO TERRORE: GRAVEMENTE MALATE E DEBILITATE, BETSY E SHIRLEY, DUE CAGNOLINE RANDAGIE, HANNO BISOGNO DI CURE. AIUTALE CON GLI ANGELI BLU DELL’OIPA DI PALERMO

Hanno paura, tanta paura. Non hanno bisogno solo di cure, ma di un’iniezione di fiducia nell’essere umano, in cui non credono più. Sono mamma e figlia, di loro si dice che erano i cani di un pecoraro e si sa solo che si riparano da anni all’interno di un piccolo casolare abbandonato nelle campagne palermitane.

Quando hanno visto arrivare i volontari dell’OIPA di Palermo, la mamma è scappata via, rimanendo lontano, a debita distanza, mentre la figlia si è pietrificata. Tremava dalla paura, immobilizzata vicino al suo misero giaciglio. Non gli manca il cibo, perché ogni giorno c’è chi porta loro da mangiare, ma nonostante le loro gravi condizioni, nessuno si è mai interessato a curarle, fino a quando qualcuno ha deciso di segnalarle agli angeli blu dell’OIPA di Palermo.

Le hanno chiamate Betsy e Shirley, hanno deciso di andare con il veterinario lì sul posto, per prendere confidenza, per insegnare a fidarsi di loro, per curarle insieme, senza allontanarle da quella che considerano la loro casa, l’unico punto di riferimento che hanno.

Rogna sarcoptica, rogna demodettica, leishmaniosi e uno stato di grave debilitazione: la cura sarà lunga, servono farmaci, servono vecchie coperte, maglioni, tutto ciò che può essere messo nella loro casetta, così da poter cambiare spesso i loro giacigli.
I volontari hanno messo nei loro ripari delle copertine pulite, hanno iniziato a somministrare le terapie e sono riusciti anche a tagliare le unghie ad entrambe.

Una volontaria le monitorerà ogni giorno e, a breve, saranno fatte delle analisi per valutare i loro progressi. Non appena saranno guarite e, soprattutto, meno timorose nei confronti delle persone, si procederà con le sterilizzazioni e la ricerca di una famiglia per entrambe.

Ora vogliamo solo vederle tornare a splendere come due stelle. Tutti noi, con grande potere della solidarietà, siamo in grado di infondere forza e fiducia a queste due piccole cagnoline talmente spaventate dalla mano dell’uomo da piangere quando si tenta di avvicinarle.

Oltre ad offrire contributi per le cure, è possibile aiutare Betsy e Shirley anche inviando materiale utile e farmaci come simparica o nexgard, allopurinolo, stomorgyl o spiroxsan.

Info: Veronica Anastasio Delegata OIPA Italia sezione Palermo e provincia; palermo@oipa.org; Vice delegata: Arianna Faddetta, Tel. 388 9711565; vice-palermo@oipa.org

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CONTO CORRENTE POSTALE Vai in posta e compila un bollettino postale inserendo l’importo e la causale “Offerta BETSY E SHIRLEY – OIPA Palermo” su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia

BONIFICO BANCARIO Effettua un bonifico con l’importo sul conto corrente n.43 03 52 03 banco posta Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203 BIC/SWIFT (per bonifico estero) BPPIITRRXXX con la causale “Offerta BETSY E SHIRLEY – OIPA Palermo”

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