È stato un salvataggio complesso e difficoltoso quello che ha visto impegnati i volontari dell’OIPA intervenuti in aiuto di un gruppo di galli e galline segnalati dagli addetti ai lavori in un’area soggetta a sgombero nella città metropolitana di Milano.

A ridosso di un cavalcavia e di una strada a scorrimento veloce, quattro galline e due galli vagavano in stato di abbandono, con il rischio di finire sotto un’auto in corsa, o di essere catturati e uccisi per scopo alimentare.

Con un grande lavoro di squadra che ha richiesto più giorni di intervento, gli Angeli blu si sono attrezzati per salvarli e per trovare loro un’adozione.

Oggi Pinco, Mandorla, Drilly, Teodolina, Pino e Pina hanno un nome, e vivono liberi in un ambiente protetto e adeguato alle loro esigenze etologiche.

Hanno a disposizione cibo a volontà, possono esplorare e grattare il vasto terreno in cui sono ospitati interagendo liberamente tra di loro, ma soprattutto, sono circondati dall’affetto di famiglie che non li considerano come semplici animali “da cortile”, come si è soliti definire una specie animale abitualmente sfruttata per le uova o la carne, ma sono amati e rispettati come individui dotati di diritti, desideri, e di una loro personalità.

Anche le galline e i galli, infatti, sono degli esseri senzienti che, proprio come noi umani, sono capaci di provare sentimenti ed emozioni, e di intrecciare relazioni profonde con i propri simili e gli altri animali.