L’OIPA International continua a collaborare con le associazioni leghe membro locali e quelle nei paesi confinanti, precisamente al momento in Romania con Sava’s Safe Haven, di cui abbiamo già dato aggiornamento la scorsa settimana, e Casa lui Patrocle. I volontari continuano a operare quotidianamente ai confini per accogliere i profughi e i loro animali, tutto questo grazie anche ai vostri aiuti. Mentre, per la Polonia, l’OIPA sta collaborando con Viva!Poland e Fundacja Odin.

Casa lui Patrocle (Suceava, Romania)

Mentre i volontari di Sava’s Safe Haven sono sono presenti ai confini di Isaccea, a sud della Romania, un’altra lega membro dell’OIPA, Casa lui Patrocle, con i suoi volontari fa lunghi turni giornalieri a nord della Romania per dare sostegno e assistenza alle famiglie dall’Ucraina che entrano da Vama Siret.

L’associazione Casa lui Patrocle si trova a Suceava, a 40 km di distanza dal confine con l’Ucraina. I volontari accolgono quotidianamente i rifugiati con i loro animali fornendo tutto il necessario, dal cibo, ai trasportini (perché molti arrivano portando i propri animali in braccio o con trasportini di fortuna), cappottini, guinzagli, ciotole, oltre che offrire le prime cure veterinarie, comprese le vaccinazioni, e la compilazione dei passaporti direttamente il loco in quanto sono dotati di ambulanza e personale veterinario di supporto.

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Teofana, una delle dolcissime volontarie con cui siamo in costante contatto, ci racconta che è sempre molto difficile entrare nel paese, ci sono controlli continui da parte della polizia locale e non si può sostare per più di due ore. Nell’ultima consegna sono state distribuite 2 tonnellate di cibo che serviranno in parte per il rifugio vicino Chernivtsi, ma una parte verrà devoluta e distribuita grazie all’aiuto dei volontari locali ad altri rifugi bisognosi a Kiev, Odessa e Kharkov.

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Di volta in volta, confrontandoci direttamente con l’associazione, continueremo a fornire l’aiuto a loro più necessario sulla base della carenza di scorte e continuando a contribuire per portare il cibo all’interno dell’Ucraina. Abbiamo infatti acquistato circa 60 trasportini di medie piccole dimensioni che a loro mancavano, e riceveranno dei cappottini per cani di taglia piccola.

Sava’s Safe Haven (Galati, Romania)

I volontari di Sava’s Safe Haven sono al confine tutti i giorni per dare accoglienza ai rifugiati che arrivano con i propri animali. Ricordiamo che si sono prodigati per accompagnare una signora con 12 cani proveniente da Odessa a Bucarest, dove aveva trovato accoglienza, e ci raccontano anche di un cagnolino di 4 anni che è stato salvato al confine a Isaccea. Era molto sporco, quindi è stato portato dal veterinario per un controllo, il pelo arruffato gli è stato sistemato, è molto dolce e cerca adozione.

L’unità mobile che hanno acquistato è per loro molto importante, perché gli animali dell’Ucraina che stanno ospitando sono animali che erano abituati a vivere in casa, al caldo e al sicuro e non randagi. Ricordiamo, infatti, che alcuni proprietari (spesso uomini single) hanno chiesto di poterli tenere in stallo fino alla fine della guerra, mentre altri hanno chiesto di poterli tenere per qualche giorno o settimana finché non abbiano trovato sistemazioni e fino a quando gli animali abbiano i documenti necessari pronti per poter viaggiare e spostarsi. Nell’unità mobile c’è anche un sistema di riscaldamento interno, perché lì fa ancora freddo.

Grazie alle donazioni ricevute, l’OIPA ha potuto offrire a questi animali un posto caldo e protetto in cui poter essere ospitati temporaneamente, garantendo ai volontari anche le risorse economiche per acquistare cibo, ciotole, trasportini, ecc., oltre al cibo che viene dato anche ai randagi.

Viva!Poland e Fundacja Odin (Polonia)

L’OIPA International è attiva anche in Polonia, cooperando con le associazioni Viva!Poland (che ha 20 punti accoglienza nella città di Varsavia e necessita sempre di trasportini, kennel, ciotole, lettiere, sabbietta, cibo da donare ai rifugiati con animali, oltre che aiuti per cure veterinarie degli animali) e Fundacja Odin, sempre in Polonia, che si occupa principalmente di trasporti di animali dall’Ucraina all’interno della Polonia e insieme a cui stiamo preparando le spedizioni che arriveranno  alle associazioni ucraine con cui OIPA è in contatto all’interno del paese (Happy Paw, KSPA Lucky Strand, UAnimals.)

Presto vi comunicheremo altri aggiornamenti.