14/6/14

Siamo tutti abituati a vedere gatti che abitano liberi nelle strade delle nostre città. Ma spesso le nostre città possono diventare comunque delle prigioni di indifferenza ‘urbana’. È questo il caso di Vaiano, un comune in provincia di Prato, dove una colonia felina si moltiplicava a dismisura in una fabbrica chiusa e sigillata da anni. La fabbrica in questione è l’ex Caronizzo Amerini, nella frazione nota come La Briglia.
I gatti abitavano il grosso spazio di questa fabbrica fatiscente distribuendosi tra piano terra, primo piano e tetto, e se quelli che si dividevano i piani inferiori uscivano per mangiare, quelli sul tetto ricevevano cibo da una gattara del posto che riusciva a lanciarlo dal tetto stesso.

Quando però la situazione numerica di questi gatti è diventata incontrollabile, la signora in questione ha avvertito i volontari della sezione OIPA di Prato, i quali sono riusciti a prendere alcuni gatti che abitavano a piano terra per sterilizzarli. Il problema sorgeva con le cucciolate nate da poco sul tetto, e sul quale era impossibile accedere.

La sezione OIPA di Prato ha quindi richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco che, dopo aver riscontrato la presenza di numerosi gatti deceduti all’interno della fabbrica, sono riusciti a recuperarne 13: i tre più grandi sono stati affidati all’Oasi Felina della Bogaia, mentre i dieci più piccoli sono in stallo dai volontari della sezione OIPA di Prato che se ne sta prendendo cura, considerato che alcuni di loro sono completamente da svezzare, mentre altri sono malandati a causa della disidratazione e della fame.

Per fortuna, grazie alle cure dei volontari, stanno meglio, ma c’è davvero tanto da fare al riguardo, perché molti di loro non solo hanno bisogno di cibo, ma anche di medicine per riprendersi da acciacchi e settimane di incuria. Oltre ai 10 gattini, la sezione OIPA di Prato sta monitorando la colonia felina in questione: è stato infatti consigliato alla gattara del posto di evitare di lanciare il cibo dal tetto, per costringere i gatti dei ‘piani alti’ a scendere, permettendo dunque ai volontari di farli sterilizzare.

Un piccolo aiuto da parte di tanti di voi può essere davvero importante per aiutare i volontari ad affrontare le ingenti spese veterinarie che continuano ad essere necessarie per le sterilizzazioni e l’accudimento dei piccoli, che si saranno ripresi, potranno essere adottati.  

COME AIUTARE LA SEZIONE Per aiutare la sezione OIPA Prato con cibo, medicine o donazioni, contattare la Delegata: Carlotta Davì, tel. 347 2455792; prato@oipa.org, o la Vice delegata: Simona Bruschi, tel. 333 1055510; vice-prato@oipa.org. IMPORTANTE: Ricorda che tutte le offerte sono detraibili dalle tasse! Di seguito i metodi per poter fare l'offerta: CONTO CORRENTE POSTALE Vai in posta e compila un bollettino postale inserendo l'importo e la causale "gattili – OIPA Prato" su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia BONIFICO BANCARIO Effettua un bonifico con l'importo sul conto corrente n.43 03 52 03 banco posta Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203 con la causale "gattili – OIPA Prato" ASSEGNO Invia un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a: OIPA Italia - via Gian Battista Brocchi 11 - 20131 Milano CARTA DI CREDITO Solo per il pagamento con CARTA DI CREDITO potete continuare compilando i campi di seguito segnando l'importo totale e la causale "gattili – OIPA Prato" verrai indirizzato direttamente alla pagina PayPal EFFETTUA UNA DONAZIONE CON CARTA DI CREDITO IMPORTO IN CIFRE (No simboli o caratteri) CAUSALE OFFERTA