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Malattia cronica intestinale: è la diagnosi infausta emessa dai medici per il caso di Zapatero, un giovane cucciolone randagio molto sfortunato, non solo perché investito da un camion, ma soprattutto perché dopo il grave incidente subito, pur essendo tornato in piedi dopo diversi mesi di ricovero in clinica, non riesce più a recuperare un buono stato di salute.

Dopo aver conosciuto la sua drammatica storia, fatta di un lungo ricovero in clinica a causa della lussazione alla testa del femore, una frattura al bacino e la coda spezzata, Zapatero è stato accolto presso l’abitazione di una volontaria dell’OIPA di Marsala che, per aiutarlo nella lunga e delicata ripresa fisica, ha voluto evitargli il passaggio in canile.

Eppure, dopo essere riuscito pian piano a rimettersi in piedi, seppur zoppicante, Zapatero ha dato ulteriori segni di peggioramento dimagrendo a vista d’occhio a causa di un’incontinenza fecale intermittente per la quale sono state eseguite una serie di indagini cliniche, tra cui un’endoscopia, che ha accertato che purtroppo Zapatero è affetto da una malattia cronica intestinale che determina un malassorbimento, manifestandosi con diarrea altalenante, dimagramento cronico, ritardi nella crescita, polifagia alternata a rigurgito.

Esistono delle terapie mediche, ma tuttavia nessuna di queste è risolutiva, motivo per cui la vita di Zapatero sarà per sempre segnata da controlli periodici e da una terapia nutritiva, a base di una dieta specifica povera di grassi, (casalinga o industriale), unita a delle terapie farmacologiche necessarie per tenere sotto controllo le conseguenze della malattia.

Nonostante le difficoltà e le sofferenze, Zapatero, che ha solo 10 mesi, è rimasto un cane gioioso, attaccato alla vita, sempre felice, socievole ed affettuoso con le persone che lo circondano, motivo per cui i volontari dell’OIPA di Marsala vorrebbero aiutarlo a trovare una sistemazione adeguata (ideale sarebbe una casa con giardino) dove possa essere seguito attentamente da qualcuno che possa dedicarsi a lui in pieno, vista la delicata e fragile condizione di salute con cui è costretto a convivere. clicca qui

Nel frattempo, la sezione OIPA di Marsala chiede un aiuto economico a chiunque sia in grado di offrirlo per affrontare le ingenti spese veterinarie delle indagini cliniche cui Zapatero è stato sottoposto, così come quelle delle cure che sta tuttora seguendo.

E possibile aiutare Zapatero anche inviando cibo specifico e farmaci, per informazioni: Milena Urso, Delegata OIPA Marsala; marsala@oipa.org

POTETE AIUTARE ZAPATERO INSERENDO LA CAUSALE “ZAPATERO – OIPA MARSALA”
NEL CAMPO “COME AIUTARE LA SEZIONE”