Anche con l’arrivo delle rigide temperature invernali, non si arrestano gli aiuti dei volontari dell’OIPA nelle zone colpite dal terremoto del Centro Italia, dove proprio ieri sera è stata avvertita ancora una forte scossa in provincia di Macerata. Viste le condizioni di abbandono che caratterizzano ancora tantissimi Comuni sia in quest’ultima provincia, che in quelle colpite dal terremoto di agosto, nell’ascolano e nel reatino, ma anche in Umbria, i sopralluoghi dei volontari dell’OIPA sono oramai diventati di “routine” e tutti gli abitanti sanno che per le segnalazioni degli animali in difficoltà possono rivolgersi agli angeli blu dell’OIPA.
Nel lato marchigiano, in particolare, gli interventi principali dei volontari riguardano il rifornimento di cibo alle numerosissime colonie feline sparse sul territorio, costantemente monitorate per garantire la presenza di cibo, cure e ripari.
In previsione di un peggioramento delle condizioni meteo, nello scorso ultimo fine settimana i volontari dell’OIPA di Ascoli piceno insieme ai volontari della Leida hanno rifornito di ben 80 kg di cibo i punti di alimentazione delle colonie site a Pretare, Piedilama, Borgo d’Arquata, Trisungo, Arquata, Pescara del Tronto, Capodacqua, Peracchia e Cagnano di Acquasanta. Nella stessa mattinata sono stati soccorsi due gatti, di cui, purtroppo, solo uno di essi si è salvato. Flash, splendido gattone, è stato ricoverato ed è tuttora in cura presso uno stallo casalingo per una lesione alla pianta della zampa destra.
Anche in provincia di Macerata l’emergenza primaria rimane il rifornimento di cibo alle colonie feline, per le quali i volontari dell’OIPA provvedono a procurare costantemente cibo per riempire i dispenser, il cui controllo è stata affidato ad alcuni referenti sul posto. In accordo con il servizio veterinario ASL, è stato inoltre avviato un programma di censimento dei gatti randagi, così da poter procedere alla futura sterilizzazione.
In coordinazione con la Protezione Civile e il Corpo Forestale dello Stato, sul fronte umbro e reatino i volontari OIPA di Perugia, dell’Aquila e di Viterbo stanno proseguendo il monitoraggio del territorio con verifiche sia delle segnalazioni che ricevono in merito a situazioni di mala gestione degli animali, soprattutto cani trovati legati a catena o costretti in situazioni di incuria, sia con il rifornimento di cibo ai proprietari sfollati con animali al seguito. Anche in quest’area rimane costante la distribuzione di cibo ai gatti randagi ancora presenti nelle tante frazioni di Amatrice ed Accumoli così come il recupero di quelli ritrovati in condizioni precarie di salute, come accaduto a questo piccolo gattino, di appena 4 mesi d’età, battezzato Tino, che è stato operato d’urgenza per un’ernia diaframmatica grazie al sostegno dei volontari dell’OIPA di Arezzo.
Dopo il delicato intervento, Tino sta meglio, ma ha urgente bisogno di trovare una casa dove possa essere accudito con pazienza e amore, visto che essendo ancora molto debilitato, non fa altro che ricercare coccole e attenzioni e mangia solo se seguito e imboccato.
Gli aiuti, dunque, sono sempre i benvenuti, sia per l’emergenza cibo gatti che riguarda le province di Ascoli Piceno e di Macerata, sia per il sostegno agli animali rimasti vittime anch’essi di uno stravolgimento della loro vita quotidiana, come Tino, che ha un grande bisogno di recuperare le forze e le abitudini rassicuranti essenziali per un gatto.
Per gli aiuti a Tino e la sua adozione: Michela Innocenti, Delegata OIPA Arezzo e provincia – Tel. 346 3086007; arezzo@oipa.org
Per l’emergenza cibo gatti: Fabrizio Bruschetti, Delegato OIPA Ascoli Piceno, Tel. 339 7397319; ascolipiceno@oipa.org e Silvia Sileoni, Delegata OIPA Macerata, Tel. 333 6656123; macerata@oipa.org
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