La libertà per un gatto randagio abituato alla vita in strada non ha prezzo, tant’è che se ci si imbatte in un micio randagio è sempre importante verificare se appartenga a qualche colonia onde evitare di sottrarlo alle sue abitudini.
Ma vivere in libertà in contesti urbani rappresenta una vera e propria sfida. Esposti ad ogni genere di pericolo, ad incidenti e all’intolleranza di tante persone, i randagi possono anche incappare in malattie di vario tipo e di certo non possono beneficiare del “pronto soccorso” che solitamente è garantito ai nostri animali domestici.

Cremino è proprio uno di quei mici “veterani” che la strada la conoscono come le proprie tasche, un vero e proprio esperto che tuttavia da qualche tempo aveva iniziato ad avere una difficoltà nel camminare. I volontari dell’OIPA di Padova hanno subito notato un problema alla zampetta anteriore e così, condotto dal veterinario, i loro sospetti sono stati confermati.
La diagnosi, infatti, non è stata per niente buona, neoplasia alle falangi. Un tumore che poteva essere trattato con delle buone prospettive di guarigione con un  intervento chirurgico. Anche se costoso, di fronte alla possibilità di aiutare questo anziano micio gli Angeli blu di Padova non se la sono sentita di tirarsi indietro e Cremino è stato operato con esito positivo.

Ora dimesso, Cremino è in convalescenza post operatoria, accolto da una volontaria OIPA che sta facendo i conti con il suo caratteraccio, tipico di un gatto selvatico.
Medicarlo non è per niente semplice: da grande amante della libertà, Cremino si ribella a ogni forma di contenzione, togliendosi i bendaggi e sfilandosi qualsiasi collare elisabettiano. Per fortuna i medicinali li accetta senza protestare troppo, ingannato dalla profumino delle pappe.

Gli Angeli blu proseguono con le sue cure senza farsi scoraggiare dalla sua testardaggine, ma per fronteggiare il costo dell’intervento contano sull’aiuto di tutti gli amanti dei gatti e della libertà.

NB
Non appena si sarà ripreso, per Cremino si cerca una soluzione che gli consenta di non rinunciare ad una vita libera, seppur monitorato e protetto. Dunque una possibile adozione da parte di chi ha uno spazio all’esterno o un giardino.

Per gli aiuti da offrire e la futura adozione di Cremino contatta i volontari OIPA di Padova