Lo scorso 1 aprile gli Angeli blu dell’OIPA hanno tenuto un sit-in a Milano, in piazza del Duomo, contro la strage degli agnelli in vista della prossima Pasqua.

La Pasqua è chiamata dai credenti anche festa della speranza, la speranza in una vita eterna, ma perché celebrare una festa così importante, che rappresenta il fondamento di una religione portatrice di un messaggio d’amore, sul sacrificio di migliaia di esseri innocenti, dei cuccioli appena nati? Noi ce lo chiediamo ogni anno, ma non riusciamo a trovare una risposta se non quella delle incomprensibili tradizioni umane che allontanano l’uomo dalla sua appartenenza alla natura così come dalla fratellanza con altre specie viventi. Lascia alle spalle le tradizioni mortali, porta avanti la vita. In nome della vera pace non mangiarlo.

L’OIPA quest’anno ha lanciato una campagna web e social dal semplice messaggio: “Anche se non mangi l’agnello, la Pasqua è sempre la stessa. In nome della vera pace, non  mangiarlo”