Vogliamo condividere con voi la nostra felicità per la bellissima adozione di Aldo, vi ricordate di lui? Segugio del Giura trovato dai volontari dell’OIPA nelle campagne del siracusano durante il lockdown di aprile, era scheletrico e con il collo lacerato da un legno che aveva ingoiato per la fame.
Oltre all’eccessiva magrezza, era positivo ad erlichia e leishmaniosi. Un mese fa la bella notizia della negatività al test per la leishmaniosi e poi, pochi giorni fa, il lieto fine tanto atteso: Aldo ha raggiunto la sua nuova famiglia, a Catania, dove Martina e il suo papà hanno regalato una nuova vita a questo dolcissimo cucciolone.
Ringraziamo di cuore tutti gli amici dell’OIPA che hanno contribuito alle sue cure. Buona vita Aldo!
TUTTA LA STORIA DI ALDO
29 maggio 2020 – SCHIAVIZZATO PER CACCIARE E LASCIATO A MORIRE DI STENTI: SALVATO DAI VOLONTARI DELL’OIPA DI SIRACUSA, ALDO HA BISOGNO DI ASSISTENZA SANITARIA
In piena emergenza sanitaria, mentre i volontari dell’OIPA di Siracusa si recavano a dar da mangiare ad alcuni cani, all’orizzonte compare lui, uno spettro scheletrico, tempestato di zecche e pulci, spaventatissimo.
Aldo, così è stato battezzato, è un segugio del Giura, un cane da caccia sicuramente comprato a fior di quattrini e poi condannato a fare lo schiavo e a morire di stenti, come accade a tantissime anime invisibili sfruttate dai cacciatori che soffrono nell’ombra e troppe volte muoiono tra atroci sofferenze.
Forse abbandonato perché inadatto alla caccia o tenuto legato e scappato in cerca di cibo, Aldo era privo di microchip quando è stato recuperato, magrissimo, affamato, nessuno l’ha reclamato, nonostante la denuncia di ritrovamento.
Dopo essere stato sottoposto ad un check up completo, era emerso solo uno stato di eccessiva magrezza e nulla più, tanto che i volontari dell’OIPA dopo averlo accolto in stallo casalingo per aiutarlo a recuperare le forze, erano convinti che presto sarebbe tornato in forma, pronto per trovare una casa.
Un giorno, però, lo trovano disteso a terra con la bava alla bocca e la lingua di fuori, ma non poteva essere avvelenamento, perché Aldo era in casa con loro.
Nonostante i divieti imposti dal covid, scatta la corsa in clinica, dove si scopre che nei suoi giorni di segregazione o alla ricerca disperata di aiuto e cibo, Aldo aveva ingerito dei corpi estranei e uno di questi, un pezzo di legno, si era conficcato in gola provocando una gravissima infezione ed un grosso ascesso che di lì a poco l’avrebbe portato alla morte. È stato necessario un intervento d’urgenza per salvarlo ed eliminare la palla di pus che si era formata in gola e che lo stava soffocando.
Dopo questo brutto episodio che ha spaventato moltissimo i volontari, Aldo è stato sottoposto ad una cura antibiotica, alimentato con cibo morbido e ipernutriente oltre che con integratori, ma quando sembrava si stesse risollevando, ha avuto nuovamente una ricaduta. Abbattuto e con la febbre alta, ha iniziato a stare male, motivo per cui i volontari l’hanno sottoposto ad ulteriori accertamenti.
Aldo purtroppo è positivo alla leishmaniosi e all’erlichia, sta facendo una costosa cura con milteforan ed allopurinolo, è ancora sottopeso e farà ancora 10 giorni di bassado (che faceva già per l’erlichia) e poi continuerà solo con allopurinolo.
Chiunque desiderasse aiutare questo dolcissimo cane, che nonostante le privazioni e i soprusi subiti, è molto affettuoso e docile, la “bontà fatta cane”, sarà un aiuto prezioso per alleviare le sofferenze che sta patendo a causa della brutalità dell’uomo.
Per info e aiuti: Amelia Loreto Delegata OIPA Siracusa e provincia; Tel. 349 0609547; siracusa@oipa.org
COME AIUTARE ALDO DELL’OIPA SIRACUSA
CONTO CORRENTE POSTALE Vai in posta e compila un bollettino postale inserendo l’importo e la causale “Offerta Aldo – OIPA Siracusa” su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia
BONIFICO BANCARIO Effettua un bonifico con l’importo sul conto corrente n.43 03 52 03 banco posta Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203 BIC/SWIFT (per bonifico estero) BPPIITRRXXX con la causale “Offerta Aldo – OIPA Siracusa”
ASSEGNO Invia un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a: OIPA Italia – via Gian Battista Brocchi 11 – 20131 Milano
CARTA DI CREDITO Solo per il pagamento con CARTA DI CREDITO cliccate il tasto INVIA LA DONAZIONE, e all’interno della pagina immettere l’offerta
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