È dura immaginare come si possa vivere per mesi nella paura costante della guerra, nel panico delle sirene che suonano, nel terrore dei bombardamenti, nell’angoscia di perdere i propri cari, i propri animali, i propri averi da un giorno all’altro.
In Ucraina, molte persone per questo motivo hanno deciso di andarsene, ma tantissime altre sono rimaste rischiando ogni giorno la vita per l’amore profondo verso gli animali di cui si prendono cura: animali di proprietà, randagi, ospiti di canili e gattili ormai allo stremo per via degli abbandoni che, con il passare del tempo, si sono susseguiti numerosi. Queste persone sono i membri delle associazioni locali, i volontari dei rifugi, i residenti più in difficoltà e tutti coloro che non hanno lasciato soli gli animali bisognosi di cibo, cure e affetto.

L’OIPA International non ha mai smesso, in tutti questi mesi, di offrire sostegno e far fronte con successo alle tantissime richieste di aiuto ricevute, non solo grazie alla continua cooperazione con le associazioni leghe membro ucraine (Happy Paw, KSPA Lucky Strand e Generation 4), ma soprattutto grazie alle donazioni ricevute nell’ambito della campagna Emergenza Ucraina. Nel periodo tra giugno e ottobre, siamo riusciti a fornire aiuto e assistenza a più di quattromila animali su tutto il territorio ucraino.

Lo scorso giugno un carico di 10 tonnellate contenente cibo umido e secco per cani e gatti, cibo veterinario, trasportini, spray antiparassitari, vitamine, latte artificiale, pettorine, guinzagli, collari, lettiere, sabbietta, ciotole, pannolini, traversine, disinfettanti e alcuni prodotti per l’igiene ha raggiunto l’Ucraina e, con il supporto dalla lega membro Happy Paw, è stato distribuito a 15 rifugi e 2 associazioni, che a loro volta lo hanno smistato cibo e materiale a numerosi volontari presenti nell’area di Nikopol, Ochtyrka, Mykolayiv, Makarov, Khodosivka, Dolyns’ka, Fastiv, Odessa, Perejaslav-Khmelnytskyi, Pervomaisk, Boryspil, Katyuzhanka, Kalynyvka, Orzhika e Kiev.
Tra le consegne estive più rilevanti possiamo citare quella ai 10 cani di Dimitri, la cui casa era stata quasi completamente distrutta dai bombardamenti a Kalynyvka, ai randagi e agli animali abbandonati seguiti dai volontari di Nikopol, città situata a soli 12 chilometri dalla centrale nucleare di Zaporizhzhya, ai 165 cani, molti dei quali anziani, disabili e malati, del rifugio “Gorod Cobak” nella città di Mykolaiv spesso colpita dai bombardamenti, a un rifugio per gatti a Slavuta e a sei rifugi nella provincia di Kiev tra cui “9 lives” e “Zooplatform”.

Tra settembre e ottobre la distribuzione degli aiuti è proseguita. Grazie agli acquisti effettuati per noi direttamente da Happy Paw, abbiamo consegnato cibo e materiale ai 160 animali del rifugio “Best Friends” a Makariv, che ricordiamo essere stato bombardato due volte poche settimane dopo l’inizio del conflitto, ai 260 gatti del rifugio “Beloved homeless” di Kremenchuk, alla volontaria Irina che insieme alla mamma anziana si prende cura di 14 gatti recuperati dalle strade di Kiev, ai 160 cani del rifugio “Lisowy“, al rifugio “Ocheretino” nella provincia di Donesk, al “Gorod Cobak” di Mykolaiv, ai 150 cani e gatti di un rifugio a Boyarka che si occupa principalmente di animali disabili.
Inoltre sono stati consegnati vaccini, test rapidi e medicinali a un gattile situato a Vilnohirsk per un caso di panleucopenia felina che si è diffusa tra gli animali: senza cure immediate, in molti non sarebbero sopravvissuti. È stato fornito cibo anche ad alcuni rifugi a Zaporizhia, Sumy e Nikopol.

Con il nostro supporto, la lega membro KSPA Lucky Strand ha inoltre acquistato oltre 500 chili di cibo secco per cani e gatti di buona qualità, che ha distribuito al canile temporaneo di Kiev e a un rifugio a Bojarka.
La lega membro Generation 4 Ukraine ha invece acquistato una tonnellata e mezzo di cibo secco, che è stato distribuito a quattro rifugi, a due associazioni, a residenti e a volontari che sfamano gli animali senza più una casa nelle città e province di Kiev, Zhytomyr, Uzhhorod, Cherkasy e Izyum.
Nel mese di novembre abbiamo invece aiutato 550 cani e gatti ospiti di quattro differenti rifugi a Kremenchuk, Sumy, Kryvyi Rih e Ternopil, fornendo 1,2 tonnellate di cibo secco e umido che è poi stato distribuito grazie alla meravigliosa collaborazione con Happy Paw.

Le altre richieste di aiuto ricevute verranno evase durante il mese di dicembre e l’inizio di gennaio, perché con l’inverno, le temperature rigide, la mancanza di elettricità dovuta alla guerra, gli animali hanno bisogno più che mai!

Per far sì che la guerra non diventi per noi qualcosa di normale e per non dimenticare chi soffre, possiamo continuare ad aiutare gli animali in difficoltà e chi si prende cura di loro, sostenendo la campagna dell’OIPA Emergenza Ucraina