Nascere per conoscere solo il lato più oscuro dell’uomo, condannate ad una vita misera, scandita unicamente da brutalità e sopraffazione: è la condizione in cui vivono le fattrici, cani femmine costrette a figliare senza sosta per asservire gli sporchi interessi di chi sfrutta i più deboli, che non hanno voce per ribellarsi alla più meschina delle violenze quotidiane.

E’ quello che è accaduto a Nemesi, che proprio come la dea da cui prende il nome, pretende giustizia da chi l’ha perseguitata fino ad oggi, infierendo non solo sul suo corpo, ma piegando fin nel profondo la sua volontà per ingravidarla a “ciclo continuo” e ottenere cucciolate da vendere a prezzi stracciati.

Pelle e ossa, piena zeppa di cicatrici e con le mammelle pendule, segno delle innumerevoli gravidanze cui è stata costretta, Nemesi è stata recuperata dalla Polizia di Stato mentre vagava disorientata su una superstrada a scorrimento veloce, in provincia dell’Aquila. Segnalata ai volontari dell’OIPA per le condizioni molto critiche in cui è stata trovata, è stata accolta in stallo casalingo affinché possa ricevere tutte le cure di cui ha bisogno.

Gravemente denutrita tanto da arrivare a pesare meno della metà del suo peso forma, Nemesi non solo ha bisogno di cibo particolarmente nutriente e proteico affinché possa recuperare tutte le sue energie, ma necessita anche di bagni medicamentosi poiché è stata trovata affetta dalla rogna demodettica. E per per debellare un’infezione delle vie urinarie, sta seguendo anche una cura antibiotica.

Pappe, farmaci e controlli veterinari: chiunque sia in grado di offrire un sostegno per l’assistenza sanitaria di Nemesi sarà di grande aiuto per gli angeli blu dell’OIPA dell’Aquila, che dopo averla aiutata a riconquistare la dignità perduta, cercheranno per lei un’adozione in famiglia.
Nemesi ha circa 3-4 anni ed è un cagnolona molto docile e affettuosa, adora i bambini, va d’accordo con i suoi simili e anche con i gatti.

Info: Alessia Rotellini, Vice delegata OIPA Italia sezione L’Aquila e provincia; Tel. 347 7654439; vice-laquila@oipa.org;

 

COME AIUTARE NEMESI

CONTO CORRENTE POSTALE Vai in posta e compila un bollettino postale inserendo l’importo e la causale “Offerta Nemesi – OIPA L’Aquila” su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia

BONIFICO BANCARIO Effettua un bonifico con l’importo sul conto corrente n.43 03 52 03 banco posta Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203 BIC/SWIFT (per bonifico estero) BPPIITRRXXX con la causale “Offerta Nemesi – OIPA L’Aquila”

ASSEGNO Invia un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a: OIPA Italia – via Gian Battista Brocchi 11 – 20131 Milano

CARTA DI CREDITO Solo per il pagamento con CARTA DI CREDITO cliccate il tasto INVIA LA DONAZIONE, e all’interno della pagina immettere l’offerta

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