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Nasce con un nome atipico il piccolo rifugio che gli angeli blu dell’OIPA di Catania stanno realizzando per ospitare alcuni cani salvati e ancora in attesa di adozione: si chiamerà Kavod, un termine che si riferisce a mezzi di trasporto non convenzionali. Sì, perché fino ad oggi, in 10 anni di attività sul territorio, i volontari dell’OIPA di Catania hanno soccorso tantissime anime invisibili in cerca di aiuto, “trasportandole” da una condizione di disagio e dolore ad una condizione di gioia e serenità.
Come dimenticare, infatti, lo sguardo del dolcissimo Dodo? Abbandonato all’interno della Villa Comunale di Mascalucia, era riverso sul terreno, con gli occhi spenti e si stava lasciando andare. Non si muoveva, non mangiava e non beveva da 3 giorni. Da quando è stato recuperato dai volontari dell’OIPA, la sua vita è cambiata. Dodo è rifiorito e oggi è un cane sereno, pieno di voglia di vivere.
E dopo Dodo è arrivata Mystika: sprovvista di microchip e mai reclamata da nessuno, era destinata al canile, così gli angeli blu le hanno voluto donare una chanche. Mystika aveva già sofferto l’abbandono, non avrebbe retto ad una vita dietro le sbarre. E dal momento in cui Dodo e Mystika si sono conosciuti, è stato amore a prima vista: tra i due, entrambi giovani (circa due anni), si è creato un feeling speciale che li ha resi inseparabili.
Evidenti, infatti, sono i segnali di stress, nervosismo ed ansia che manifestano quando è necessario allontanare l’uno dall’altra, come nel caso di visite di controllo periodiche dalla loro veterinaria. Una condizione certificata anche da un educatore cinofilo: Dodo e Mystika, in un momento della loro vita in cui hanno perso i loro punti di riferimento, si sono fatti forza a vicenda e hanno dato vita ad un legame inscindibile. Questo è il motivo per cui è stato chiaro sin da subito che per i due fosse necessaria un’adozione di coppia, un’adozione che purtroppo, non è mai arrivata.
L’ultimo ospite è Breton, altro cane recuperato sul territorio e reduce da una frattura alla zampa posteriore (fortunatamente sanata) che ne ha reso impossibile la reimmissione.
Così, non volendo abusare ulteriormente della disponibilità dello spazio messo a disposizione dal Comune di Mascalucia e avendo necessità di uno spazio dove poter accogliere altri animali bisognosi, i volontari dell’OIPA hanno individuato un piccolo appezzamento di terreno dove “custodire” amorevolmente Dodo, Mystika e Breton, sperando che arrivi la richiesta di adozione giusta per loro.
Grazie ad un piccolo gruzzoletto di fondi raccolti a livello locale, gli angeli blu sono riusciti ad acquistare ombreggiante, rete, pannelli di recinzione e un box, ma per completare Kavod sono necessari altri box e un casotto per gli arnesi. Le risorse economiche sono esaurite, ecco perché hanno bisogno dell’aiuto e del contributo di chi da sempre ci supporta.
La catena solidale delle nostre offerte sarà un altro piccolo-grande Kavod, un mezzo di trasporto che “traghetterà” serenità e gioia a chi fino ad oggi, ha conosciuto solo il peggio dell’uomo.
Aiutiamo tutti insieme gli angeli blu dell’OIPA di Catania a realizzare il loro sogno! In fondo, basta poco, se si è in tanti, anche il valore di un caffè farà la differenza.
Per info e adozioni: Tiziana Genovese, Delegata OIPA e Catania e provincia; Tel. 391 4523198; catania@oipa.org – Loredana Chiarenza, Vice delegata, Tel. 347 6247958; vice-catania@oipa.org
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CONTO CORRENTE POSTALE
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“Offerta KAVOD – OIPA CATANIA” su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia
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