Era destinato a essere soppresso, ma i volontari dell’OIPA di Catania non hanno permesso che la luce di Radiind venisse spenta a soli 4 mesi di vita. Ritrovato sul ciglio di una strada, il piccolo, probabilmente vittima di un investimento, è stato ricoverato in condizioni critiche, con una frattura sacro-coccigea con compromissione midollare, un trauma a causa del quale non potrà più camminare con gli arti posteriori.
Chi l’aveva recuperato e condotto in clinica voleva spegnere per sempre la luminosità che traspare dal suo sguardo, ma allertati dai veterinari della loro clinica di fiducia, gli Angeli blu di Catania sono subito accorsi in suo aiuto.

Radiind, così chiamato proprio perché radioso, raggiante, al momento è sotto osservazione e viene spremuto e monitorato presso lo stallo casalingo in cui i volontari l’hanno accolto. Non appena sarà terminato il periodo di “rimessa in sesto”, verrà visitato da un neurologo e da un ortopedico per comprendere la gravità della lesione e gli sviluppi durante la crescita nonché l’ossificazione della frattura.
Si valuterà anche la possibilità di un carrellino di sostegno per evitare ulteriori scompensi alla colonna.

Radiind è un cucciolo curioso e vivace come tutti quelli della sua età e, per fortuna, non è solo, ma ha anche un compagno di giochi, un micio cieco dalla nascita, con cui condivide gli spazi e tanti momenti insieme.
Gli Angeli blu non se la sono sentita di spegnere la gioia e la vitalità che lo contraddistingue, e nella speranza di un miglioramento, gli hanno offerto una possibilità di vita, ma per garantirgli tutte le visite e le cure di cui ha bisogno chiedono la solidarietà di tutti.

Insieme potremo dare una chanche in più al piccolo Radiind. Anche un’offerta sarà preziosa

Puoi chiedere informazioni su Radiind ai volontari dell’OIPA di Catania