Skizzetto è un cucciolone di circa 1 anno che viveva per strada a Pigno, un quartiere periferico di Catania. Sofia, una bambina di appena 12 anni, ha sempre sfamato lui e altri randagi della zona. In tarda serata si è accorta che stava molto male e ha contattato i volontari OIPA Catania che sono intervenuti immediatamente. Ricoverato e sottoposto a tutti gli accertamenti ed esami necessari, è emersa una brutta tracheite mai curata che gli provocava disturbi respiratori oltre ad altre complicazioni. Ora è stato curato e sta molto meglio, anche il problema che sembrava interessare il suo cuore è per fortuna rientrato. Si suppone sia stato abbandonato visto l’ubbidienza e la docilità di questo cucciolo.

In apparenza, la storia di Skizzetto potrebbe sembrare simile a tante altre, eppure, non può che indurre ad alcune riflessioni che vorremmo condividere con chi tende a delegare ad altri il soccorso di un animale in difficoltà, credendo di non essere parte in causa o, più banalmente, pensando che ci sarà qualche altra persona al suo posto che “ci penserà”.

Ogni volta che vediamo un randagio, dovremmo riflettere sul fatto che potrebbe essere vissuto fino al giorno prima felicemente in famiglia, ed essere stato catapultato, all’improvviso e senza saperne il motivo, in mezzo a una strada. Motivo per cui è importante accertarsi se possa avere bisogno di aiuto e, qualora si trovi al sud Italia, se sia eventualmente seguito come “cane di quartiere” da qualche volontario della zona, come di fatto era Skizzetto. Un cane che era sfamato da Sofia, una bambina di appena 12 anni, la quale ha certamente avuto la fortuna di essere guidata da genitori che non l’hanno mai ostacolata nel fare ciò che il cuore le comanda. Nei bambini, infatti, è evidente un’istintiva inclinazione verso gli animali, una predisposizione che troppo spesso viene repressa dagli adulti, asserragliati dietro pregiudizi e ingiustificati timori, che il più delle volte possono essere fugati con esperienze positive e tramite una semplice conoscenza di ciò che si affronta.

Ora Skizzetto è stato adottato dalla famiglia della piccola, nessuno se l’è sentita di ributtarlo per l’ennesima volta tutto solo in mezzo a una strada.