Oggi, 21 giugno, saranno circa 10,000 i cani e i gatti macellati in occasione del Yulin Dog Meat Eating Festival, mediante elettrocuzione, bruciati e scuoiati vivi. In queste ultime ore prima dell’inizio del massacro, le associazioni e gli animalisti di tutto il mondo stanno facendo sentire la propria voce attraverso siti internet e social network al fine di fermare questa barbara tradizione.
La sezione aquilana dell’OIPA ha escogitato un modo per rendere partecipe virtualmente anche chi non potrà essere presente alle varie iniziative locali e italiane.
L’idea è quella di fotografarsi, o farsi fotografare, da soli, con cartelli o con il proprio compagno a 4 zampe (compagno e non cibo), indossando qualcosa di rosso, a voler rappresentare il bagno di sangue che avverrà in Cina nei prossimi giorni.
Visitate: #stopyulin.
Noi non vogliamo più ingiustizie e crudeltà compiute sui più deboli, che siano essi cani, gatti, polli o conigli.