Non lo si ricorda mai abbastanza, ma oggi più che mai è di vitale importanza trasmettere ai più piccoli il rispetto del nostro pianeta e di tutti gli abitanti che ne fanno parte, perché è solo dall’educazione dei “cuccioli d’uomo” che potremo sperare in un futuro migliore per l’ambiente in cui viviamo e per gli altri animali.

“C’era una volta una povera mamma cane che viveva con la sua piccola in una terra abbandonata, erano molto sole ed esposte a tanti pericoli, ma mamma cane difendeva la sua piccola da tutti e cercava di non farle mancare mai cibo ed acqua”.

Inizia così la storia di Mamma Diva e della piccola Lamù narrata nel video realizzato appositamente dagli Angeli blu dell’OIPA di Napoli per sensibilizzare i bambini delle scuole dell’infanzia sulle conseguenze del randagismo, sull’importanza di adottare (e di non acquistare) un animale e per trasmettere loro il rispetto di ogni forma di vita.

Proiettato lo scorso 15 giugno presso la “Scuola dell’infanzia bimbi a bordo”, il video narra le disavventure di Mamma Diva, cagnolina randagia, insieme alla sua cucciola Lamù, che dopo varie peripezie e tentativi di sopravvivere tra i pericoli della strada, vengono portate in canile. Grazie all’incontro con gli Angeli blu, Diva e Lamù riescono ad avverare il loro sogno: uscire finalmente dal triste box in cui si trovano per essere accolte da una famiglia.

Una storia semplice, ma caratteristica di tantissime realtà del centro e sud Italia dove ancora dilaga il fenomeno del randagismo e che ha emozionato moltissimo i bambini perché consente di immedesimarsi empaticamente con i sentimenti delle due protagoniste. Trasmettendo il vissuto emotivo delle due cagnoline, i bambini hanno la possibilità di identificarsi e sentire insieme a loro emozioni come la paura, la solitudine, la diffidenza e, infine, la gioia di trovare la compagnia e la protezione di una famiglia. 

Inoltre, grazie alla collaborazione degli educatori del Centro Cinofilo Flegreo i bambini hanno avuto la possibilità di familiarizzare con Jenni e Bruno, due amici a 4 zampe molto docili e pazienti insieme ai quali hanno potuto prendere confidenza con il loro linguaggio e loro modalità di comunicazione,

Tra i tanti messaggi trasmessi dai volontari dell’OIPA di Napoli ai più piccini quello più importante, che ci auguriamo lasci un segno indelebile nella loro memoria di adulti, è quello conclusivo del video: “Bisogna amare tutti gli animali da più piccoli ai più grandi, gli animali non sono come le cose, non sono oggetti, non vanno comprati, ma adottati per dare loro tutto l’amore che abbiamo dentro”.