“Salvateli, prendeteli, fate qualcosa”: le telefonate che ricevono ogni giorno i volontari dell’OIPA di Palermo sono pressanti. Non è facile vivere in una città dove per tante persone, ma soprattutto per le istituzioni, gli animali non hanno alcun valore. Ecco perché abbiamo pensato di riportarvi le emozioni di Veronica, delegata dell’OIPA di Palermo, che ci racconta di quanto sia difficile fare volontariato in una città dove appena esci di casa, sai che tra i tanti incontri che farai ci saranno sempre degli animali che chiedono aiuto.

“Poi quando li salvi, li porti dal veterinario e subito le nostre preoccupazioni si dirottano su un’altra anima da salvare. È una catena, anzi un ciclo, il ciclo della nostra vita, quella da volontari che parlano con azioni, ma che oggi sono allo stremo delle forze, che oggi non sanno più dove sbattere la testa e non sanno più a che santo votarsi.
Le istituzioni? Saranno in paradiso coi santi, o forse all’inferno. Difficile dirlo. Proprio oggi ho spostato l’ennesimo cadavere dal centro di una strada e mi sono quasi commossa quando la persona che si è fermato dietro di me ha alzato la mano come per ringraziarmi per quel gesto. Forse non è ancora tutto da buttare in questa terra. E la forza di andare avanti te la danno loro, le anime che salviamo e curiamo, come quella di Mucì.

Pare lo chiami così qualcuno del quartiere, è un gatto giovane, poco socievole che ha bisogno di aiuto per guarire. Recuperato dopo una segnalazione di capodanno, è ricoverato e verrà castrato. Ha delle ulcere nell’occhio destro che dovranno essere raschiate, perciò dovrà restare in ambulatorio per almeno una settimana con il collare “elisabetta” (non deve assolutamente grattarsi). Faremo gli esami e tutte le cure del caso. Intanto, stiamo curando la rinotracheite. È ricoverato da 2 settimane e vi chiediamo una mano per affrontare le spese veterinarie (conto del ricovero, esami, castrazione e intervento all’occhio). Anche con poco ciascuno possiamo fare tanto. Noi continuiamo a provarci, voi potete dare la forza”.

Per informazioni su Mucì: Veronica Anastasio, Delegata OIPA Italia sezione Palermo e provincia; Tel. 333 324169; palermo@oipa.org

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