Comunicato stampa
7 giugno 2020

 

PARTITA IN OLANDA L’UCCISIONE DEI VISONI “DA PELLICCIA”. LO STOP È DURATO SOLO 24 ORE

OIPA ITALIA: «CHIUDERE GLI ALLEVAMENTI, ANCHE IN ITALIA. LA PELLICCIA È OUT, LO ATTESTA L’ULTIMA RILEVAZIONE EURISPES»

La sospensione dell’abbattimento di oltre 10 mila visoni “da pelliccia” allevati in Olanda è durata appena 24 ore. Il via libera definitivo è arrivato dopo che il giudice ha respinto un ultimo ricorso presentato da associazioni animaliste olandesi, che ringraziamo per l’impegno messo in campo per la salvezza di questi sfortunati animali. Lo sterminio è stato deciso dal Governo olandese a seguito dei due casi di possibile trasmissione del virus dal Sars-CoV-2 da visoni contagiati all’uomo.

«La vicenda avrebbe potuto avere un esito diverso, in nome del rispetto per gli animali e per l’avvio di un “nuovo corso” al di fuori della prassi in cui alcune specie sono allevate e uccise per profitto», dichiara Massimo Comparotto, presidente dell’Oipa Italia – Organizzazione internazionale protezione animali.

Lo spillover dai visoni agli esseri umani, se confermato, sarebbe il “primo caso noto di trasmissione” del nuovo coronavirus dall’animale all’uomo, ha sancito reso noto l’Oms. Proprio per questo ci appelliamo al Governo italiano affinché decida la chiusura di tutti gli allevamenti di animali da pelliccia in Italia, purtroppo ancora attivi in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Abruzzo, prevedendo il recupero e la riabilitazione degli animali.

«In questi stabilimenti gli animali vivono per lo più in pessime condizioni igieniche e lo stress che subiscono dalla nascita all’uccisione è altissimo, costretti come sono a subire un’angusta cattività in scenari d’inferno. Un motivo di più per riflettere sulla necessità di chiudere tutti questi stabilimenti. Inoltre, le case di moda si rassegnino: la pelliccia è out, proprio in quanto prodotto derivante da crudeltà. Secondo l’ultima rilevazione dell’Eurispes su questo tema, quasi 9 italiani su 10 (86,3%) sono contrari alla produzione delle pellicce di animali. Celebri marchi e firme prestigiose sono già fur-free. Invitiamo chi ancora indossa pellicce a guardare le numerose testimonianze video e fotografiche che raccontano la realtà degli allevamenti e dell’uccisione degli animali “da pelliccia”», conclude il presidente Massimo Comparotto.

Cliccare qui per la grafica Oipa “Viva i visoni vivi”

 

Per ulteriori informazioni:

Ufficio stampa OIPA Italia
press@oipa.org

Canale Telegram per ricevere i comunicati Oipa: https://t.me/oipaonlus 
Tel 02 6427882 – Fax 02 99980650

Via Gian Battista Brocchi 11 – 20131 Milano
OIPA Italia Onlus
Organizzazione Internazionale Protezione Animali
ONG affiliata al Dipartimento della Pubblica Informazione dell’ONU
Associazione riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente
(DM del 1/8/2007 pubblicato sulla G.U. n. 196 del 24/8/2007)

via Gian Battista Brocchi 11 – 20131 Milano – Tel. 02 6427882 Fax 1782206601
info@oipa.orgwww.oipa.org