Ci sono animali che dalla vita non hanno avuto nulla, talmente sfortunati da venire derubati anche di quel poco che rimaneva loro in una vita vissuta tra la fame e l’incuria. Investita lo scorso dicembre senza essere soccorsa, Mulan era rimasta a terra agonizzante e sarebbe certamente morta se non fosse stato per una volontaria dell’OIPA di Paternopoli che si trovava a passare su quella strada proprio nello stesso giorno.

Subito soccorsa, purtroppo dalle lastre è emersa una bruttissima frattura alla colonna vertebrale: la schiena era spezzata e Mulan non avrebbe potuto più camminare. Occupandosi già di tantissimi cani in attesa di una casa, gli Angeli blu si sono subito mobilitati per trovare una struttura adeguata dove potesse essere accudita con le dovute attenzioni.

Accolta dal Progetto Pandora, rivolto ai “cani dai bisogni speciali”, malati, anziani, convalescenti, Mulan viene sottoposta ad una serie di accertamenti sanitari, ma dopo diverse visite specialistiche e valutazione di un neurochirurgo, si decide di non procedere con l’operazione, ma di attendere la stabilizzazione della frattura che si sta via via calcificando.

Ora Mulan sta muovendo i primi passi con il supporto degli operatori della struttura, che l’aiutano a deambulare con l’ausilio di sospensioni. Una volta che la colonna si sarà stabilizzata, sarà possibile dotarla di un carrellino con il quale potrà riconquistare in parte la propria autonomia.

Per proseguire ad aiutarla con tutte le cure di cui necessita e la fisioterapia, gli Angeli blu di Paternopoli hanno promosso una raccolta fondi a cui ognuno può contribuire in base alle proprie possibilità.

Per gli aiuti da offrire contatta i volontari OIPA di Paternopoli