Insieme ai polli e alle galline c’era anche lui, Pepe, un meticcio che per 22 anni ha vissuto legato a catena fissa giorno e notte, nella più totale incuria, senza mai poter uscire dal recinto in cui era confinato. A sua disposizione solo una misera cuccia e una ciotola per l’acqua e il cibo. In fondo un cane “da guardia” di cos’altro avrebbe bisogno?
Segnalato alla sezione dell’OIPA di Pordenone, Pepe oggi è libero. Ceduto agli angeli blu dell’OIPA, ha potuto fare finalmente il suo ingresso nel mondo dei cani veri e propri, dotati di emozioni e bisogni da ascoltare e interpretare.
Pulito e tosato, nei prossimi giorni Pepe sarà condotto dal veterinario per verificarne lo stato di salute, anche se a prima vista sembra essere un meticcio dalla forte tempra. Vista la sua veneranda età, infatti, Pepe è cieco e un pochino sordo, ma nonostante tutto, è un cane ancora molto arzillo e da oggi potrà godersi la sua “terza età” in una casa calda e accogliente.