Era novembre di un anno fa quando a Trapani venne trovato Bambi, uno cagnolino scheletrico che si trascinava sulle zampe anteriori. Soccorso dai volontari OIPA, fu ricoverato per lungo tempo in clinica in prognosi riservata.
Con una grave insufficienza epatica e renale e una forte leishmaniosi, le speranze di salvezza per questo scricciolino di appena 3, 5 kg di peso erano poche.
Ma attaccato alla vita con tutte le sue forze, Bambi è sopravvissuto.
Da quel giorno è passato un anno, fatto di cure e piccoli passi per riconquistare la fiducia nelle persone che aveva perso dopo la vita dura di strada. Finalmente, grazie alla coppia che l’ha conosciuto e se ne è innamorata, questo Natale Bambi lo passerà al caldo, nel tepore di una cuccia.
I volontari dell’OIPA di Trapani ringraziano tutti coloro che si sono prodigati per lui, una vera e propria squadra di volontari e medici che hanno fatto di tutto per aiutarlo a rinascere.

Grazie a Gaetana che lo ha accudito fino al giorno della partenza, al gruppo di mamme “Uniti per Maya e Bianchina” e a tutti coloro che ci hanno aiutato a sostenere le ingenti spese. Grazie a Pamela e tutti i volontari dell’oasi di Alpignano che hanno fatto un lavoro eccezionale, Nadia e Melania, due volontarie torinesi che hanno avuto il piacere di scendere in Sicilia e conoscere Bambi e che li hanno aiutati durante tutto il percorso dell’affidamento del piccolo.

LA STORIA DI BAMBI

3 novembre 2022 – DEPERITO E STREMATO, BAMBI, CAGNOLINO DI 8 ANNI, NON RIUSCIVA QUASI PIÙ A CAMMINARE: AIUTIAMOLO NEL SUO PERCORSO DI GUARIGIONE

Già gravati da tante emergenze, tra cui l’accudimento di 20 cuccioli in strada, i volontari dell’OIPA di Trapani si stanno occupando anche del piccolo Bambi, così hanno chiamato un cagnolino segnalato nel comune di Misiliscemi mentre vagava smarrito in evidente difficoltà. Il cane, uno scricciolo di circa 8 anni, era molto magro e deperito, talmente stremato da non riuscire quasi a camminare.

Immediatamente recuperato, Bambi ha ricevuto le cure di primo soccorso presso la clinica veterinaria dove è rimasto ricoverato per diversi giorni, ma è stato dimesso con un quadro clinico per niente incoraggiante. Grave insufficienza epatica, insufficienza renale e, come se non bastasse, anche leishmaniosi.

Accolto presso uno stallo casalingo, Bambi ora dovrà seguire una lunga e costosa terapia prima di tornare in buone condizioni di salute. Per un primo periodo dovrà essere alimentato solo con croccantini Renal e dovrà assumere diversi farmaci e integratori.

Gli Angeli blu stanno facendo il possibile per sostenerlo, ma nel suo caso le spese da affrontare sono considerevoli anche sul lungo periodo, ecco perché l’aiuto di tutti sarà prezioso per offrire la speranza in una vita migliore per questo piccolo cagnolino, sicuramente vittima di un abbandono.
Non appena tornerà in forze, Bambi avrà bisogno di trovare anche una famiglia con cui dimenticare tutto il male subito.

Info su Bambi e la sua futura adozione