Ricorderete certamente le impressionanti condizioni di Hook, il cane salvato dall’OIPA di Vibo Valentia ai primi di novembre. Finito in una tagliola, di una delle zampe anteriori rimaneva solo l’osso scarnificato, privo di pelle, muscoli e innervazioni.
Operato d’urgenza con una setticemia in corso, Hook, da vero combattente, ha resistito con una forza esemplare ed è sopravvissuto. Grazie alla gara di solidarietà scattata in suo aiuto, gli Angeli blu hanno potuto curarlo e poco tempo fa è arrivata anche la notizia tanto sperata.
Dopo un lungo viaggio Hook ha raggiunto la provincia di Alessandria per abbracciare Enrico e Anna, la coppia che dopo aver conosciuto la sua drammatica storia, ha deciso di accoglierlo insieme ad altri 10 cani, anch’essi adottati e con storie difficili alle spalle.
Ringraziando infinitamente tutti coloro che l’hanno aiutato, non possiamo che augurare a Hook una vita serena, piena di calore, affetto ed esperienze positive.

COSA È SUCCESSO

2 novembre 2023 – FINITO IN UNA TAGLIOLA, DELLA ZAMPA RIMANEVA SOLO L’OSSO: LA STORIA DI HOOK IL CANE-EROE SALVATO DAGLI ANGELI BLU DI VIBO VALENTIA

Straziante la scena a cui hanno assistito i volontari dell’OIPA di Vibo Valentia quando hanno ritrovato Hook, un giovane cane finito in una trappola per volpi o cinghiali: la zampa anteriore era completamente scarnificata e l’osso era privo di pelle, muscoli e innervazioni. Non si può immagine il dolore che ha provato per liberarsi dalla tagliola. Ma Hook è riuscito a sopravvivere e subito soccorso, aveva una setticemia in corso e andava operato d’urgenza.

Per fortuna l’intervento di amputazione della zampa è perfettamente riuscito e Hook, appena sveglio, era già in piedi a muovere i primi passi. Cagnolino molto dolce e dall’ottimo carattere, Hook ed è stato molto forte: nel dolore e nella solitudine se l’è cavata da solo, da vero eroe. Quando i volontari l’hanno trovato in quelle condizioni nelle campagne di Mileto,  Hook scodinzolava nonostante l’inferno che aveva passato.

Non appena uscirà dalla convalescenza, Hook potrà essere adottato da chi potrà donargli tutto l’amore che non ha mai ricevuto. Pensate che al posto di un collare aveva al collo un pezzo di tubo di quelli usati per travasare liquidi, chiuso con un filo di ferro fatto passare al suo interno.

Questa terribile esperienza vissuta da Hook è stata causata da chi senza scrupoli, difende la proprietà con trappole per volpi e per cinghiali, senza curarsi dell’agonia inflitta a tanti animali selvatici.

Hook, il nostro Capitan Uncino, ora è un cane tripode, che può camminare e correre come un cane normodotato. È il simbolo del coraggio e del riscatto dal male che umani senz’anima causano agli animali.

Per aiutarlo è possibile farsi avanti per la sua adozione, oppure si può offrire un contributo economico per le sue cure.

Per informazioni su Hook contatta i volontari dell’OIPA di Vibo Valentia