Tre giorni dentro una macchina, per gattini piccoli di nemmeno un mese, sono fatali senza mangiare e senza la mamma. Non ci deve aver pensato, però, il proprietario dell’auto che si è accorto della cucciolata solo dopo aver investito mamma gatta scesa dall’auto in corsa e aver parcheggiato l’auto nel cortile di casa.
Non ci deve aver pensato che era proprio il caso di trovare il modo di tirare fuori quei gattini urlanti, invece di usare l’auto anche il giorno dopo, chissà forse sperava di perderli per strada come la loro povera mamma.
Se non fosse stato grazie ad una ragazza che passeggiando, ha sentito i gattini piangere e ha avvisato i volontari dell’OIPA, se non fosse stato grazie a due volontari che alle 21.00 di una domenica sera si sono precipitati a cercare di liberarli, svitando pezzi dell’auto, i gattini sarebbero tutti morti. Erano stremati dalla fame e dal caldo e purtroppo, il più piccolo della cucciolata, pesava solo 140 gr. non ce l’ha fatta e durante la prima notte si è spento lentamente.

Ignoranza, mancanza di empatia, mancanza di sensibilità, sarebbe bastato poco, un minimo sforzo e si sarebbero potuti salvare tutti 5. Queste cose capitano tutti i giorni solo perché non si sterilizza e a farne le spese sono le mamme gatte, che spesso muoiono investite proprio come in questo caso e gli stessi gattini, abbandonati a morire di stenti.

Questi 4 cuccioli per fortuna sono stati messi in salvo e sono allattati dagli angeli blu dell’OIPA di Vicenza, che li stanno accudendo fino a quando non saranno pronti per l’adozione.