Sembrava quasi privo di vita quando è arrivato in pronto soccorso. In stato di grave ipotermia, Garfield, così l’hanno chiamato gli Angeli blu, è stato subito riscaldato sotto una lampada termica e sottoposto a flebo e tuttora non riesce ancora mantenere la temperatura corporea.

A chiedere aiuto è stato proprio lui, che evidentemente provato da anni di vita in strada, o forse abbandonato proprio perché anziano e malandato, si è presentato davanti casa di una ragazza che, dopo avergli assicurato un riparo, ha subito allertato i volontari dell’OIPA.
Il micio, però, si trovava a più di 70 km di distanza da Campofelice, perciò, per ricoverarlo d’urgenza i volontari hanno dovuto organizzare una staffetta. Tuttora in clinica, non è ancora fuori pericolo e necessita di rimanere sotto osservazione fino a che le sue condizioni non miglioreranno.

Dalle lastre non sono risultate fratture, ma oltre ad un forte stato di disidratazione e alla dolorosa stomatite alla bocca, dalle analisi è emersa una grave anemia e un’infezione in corso. Ogni volta che possono i volontari dell’OIPA di Campofelice vanno a trovarlo e, per fortuna, da qualche giorno Garfield ha iniziato a reagire, sta resistendo con forza, e nonostante sia ancora molto abbattuto, ha ripreso a mangiucchiare da solo.

Con un’offerta, piccola o grande che sia, anche noi possiamo essere  vicino a questo anziano micio che sta soffrendo a causa  dell’incuria e dell’indifferenza. Per le sue cure gli Angeli blu stanno affrontando delle spese impreviste dal costo considerevole, perciò ogni aiuto sarà benvenuto.

Info su Garfield e gli aiuti da offrire