I 10 consigli dell’OIPA per vivere al meglio la spiaggia con il proprio amico a quattro zampe

 

1 / CANI IN SPIAGGIA: DOVE E COME

Informiamoci sempre, nel momento in cui pianifichiamo una partenza con il nostro cane, se nella meta stabilita per le nostre vacanze siano presenti spiagge che permettano l’accesso ai cani;

2 / SPIAGGIA LIBERA O BAGNO PRIVATO

Anche nelle spiagge libere sono presenti delle restrizioni: oltre a fare attenzione ai cartelli di divieto, potremmo informarci direttamente presso il Comune quali siano i bagni, ove presenti, nel quale i cani sono ammessi. I bagni privati invece possono dedicare zone, se non l’intera area, ai quattro zampe: in Italia sono presenti molte Bau Beach anche con servizi a cinque stelle;

3 / ATTENZIONE ALLE SCOTTATURE

Proprio come per noi, anche per i cani l’esposizione ai raggi UVA può essere pericolosa: cani con mantelli chiari o con pelo raso sono i più esposti. Attenzione alle zone senza peli (naso, orecchie in particolare). In commercio esistono creme solari per proteggere i cani dalle scottature;

4 /  OMBRELLONI E ACQUA FRESCA

Attrezziamoci facendo in modo che il nostro cane possa riposare tranquillamente all’ombra. Evitiamo le esposizioni nelle ore più calde, soprattutto con i cani più anziani. Fondamentale la presenza di una ciotola d’acqua fresca;

5 / ACQUA SALATA

Attenzione all’acqua salata: può causare problemi all’apparato digerente se ingerita, ma non solo. il sale presente nell’acqua di mare non solo può dare fastidio alla pelle e sotto le zampe, ma, rimanendo tra i peli del cane dopo che l’acqua evapora, può causare delle dermatiti: dopo una giornata di mare, è consigliabile una bella sciacquata con l’acqua dolce;

6 / TELI E SABBIA

Portate un telo dedicato al cane per proteggerlo dalla sabbia rovente che può anche causare scottature ai polpastrelli. La sabbia, inoltre, può causare problemi se ingerita o se s’infila in zone sensibili come occhi ed orecchie: una pulizia attenta permetterà di evitare problemi;

7 /  LIBERTA’, GUINZAGLIO E MUSERUOLA

In spiaggia vigono poi le stesse regole di condotta che ogni buon proprietario conosce: il cane deve stare al guinzaglio (in alcune spiagge è possibile lasciare i cani in libertà), bisogna avere sempre la museruola e l’attrezzatura per raccogliere i bisogni fisiologici;

8 /  RISPETTARE LA QUIETE PUBBLICA

È importante ricordare che si è sempre responsabili della condotta del proprio cane. Anche in spiaggia va quindi gestito nel rispetto degli altri bagnanti;

9 /  CONSIGLI EDUCATIVI SUL BAGNO: NON FORZARE IL CANE A FARE IL BAGNO

Se il vostro cane non è abituato a fare il bagno, o non ha mai visto il mare, è buona norma lasciargli il tempo di approcciare l’acqua con calma e senza forzature, in modo che anche lui possa godersi questo momento di svago e non sia obbligato a fare qualcosa di cui può avere paura;

10 /  TU AMI IL MARE, MA PER IL TUO CANE È LO STESSO?

Non per tutti i cani la spiaggia può essere una piacevole: troppe persone, mancanza di spazi adeguati, altri cani o, banalmente, la paura dell’acqua. Ascoltate sempre i vostri cani, e non forzateli a vivere delle situazioni che sarebbero solo stressanti per lui.

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