L’avvelenamento è una delle azioni più vigliacche e meschine che si possa compiere nei confronti di un animale, ma la perfidia umana sembra non avere termine e si scaglia con ferocia verso chi non ha alcuna possibilità di difendersi. Questa volta ad essere il bersaglio di una mente malata sono stati alcuni randagi che sostavano indisturbati in un’area periferica di Lamezia Terme, un branco di circa 15 cani pacifici che è stato sterminato senza alcuna pietà.

A scoprire l’orribile atto compiuto nei loro confronti sono stati i volontari dell’OIPA che in coordinazione con altri volontari del posto, avevano già programmato per le femmine il recupero per la sterilizzazione.
Ma quando sono giunti per portare in visita la prima cagnolona, hanno trovato uno scenario agghiacciante: una femmina deceduta, che aveva partorito da poco, altri con la bava alla bocca e spasmi e uno ferito. Una strage.

Subito è scattata la corsa per salvarli. Con grandi difficoltà gli Angeli blu sono riusciti a recuperare una cagnolona simil pitbull ed una cucciola di circa 6 mesi, entrambe ricoverate d’urgenza e per le quali è stato confermato l’avvelenamento. Ricoverati in un’altra clinica anche tre cuccioli nati circa 10 giorni prima dalla cagna deceduta.

Tutti in gravi condizioni, i cani sono stati in clinica per diversi giorni sotto osservazione, con la speranza di poterli salvare. Sono stati giorni difficili per i volontari, la preoccupazione è stata tanta, ma per fortuna sia Morena, la simil pit, che la cucciola, hanno reagito con forza e, non appena fuori pericolo, sono state dimesse. Anche i tre piccolini hanno superato la fase più critica e ora sono ospitati presso una pensione insieme agli altri due cani.
Nell’area in cui sostava il branco rimangono tre cani, gli unici superstiti, tra cui un cucciolo, e i volontari si stanno organizzando per riuscire ad individuare un luogo sicuro per tutti e tre, ma non è affatto semplice. Gli stalli sono pieni e le pensioni anche.

Allo stremo delle forze e molto abbattuti per quanto accaduto, gli Angeli blu di Lamezia Terme fanno appello alla sensibilità di tutti per affrontare le spese veterinarie che hanno salvato la vita a tutti i cani e quelle della pensione.
Aiutiamoli tutti insieme a superare questo momento così difficile: si può aiutare con un’offerta per le spese o anche con l’adozione di uno dei cani o dei cuccioli.

Chiedi info per l’adozione dei cuccioli o di un cane adulto

COME AIUTARE I CANI DELL’OIPA DI LAMEZIA TERME (CZ)

Ogni offerta, che sia grande o piccola, può fare la differenza per una vita. Puoi inviare la tua donazione scegliendo un metodo tra questi:

CONTO CORRENTE POSTALE: vai in posta e compila il bollettino postale (c/c n. 43035203) intestato a “OIPA Italia Odv”, inserendo l’importo desiderato e la causale “Offerta CANI AVVELENATI – OIPA LAMEZIA TERME”.

BONIFICO: effettua un bonifico bancario intestato a “OIPA Italia Odv” con l’importo desiderato e la causale “Offerta  CANI AVVELENATI – OIPA LAMEZIA TERME”. Codice IBAN: IT28P0760101600000043035203. Codice BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX. Nel caso di bonifico postale (es. BancoPosta), compila il c/c n. 43035203.

ASSEGNO: intesta un assegno bancario non trasferibile a “OIPA Italia Odv” e invialo a: OIPA Italia Odv, Via Gian Battista Brocchi 11, 20131 Milano. Scrivi a segreteria@oipa.org per specificare a quale appello o progetto è destinata l’offerta.

CARTA DI CREDITO / PAY PAL: clicca sul tasto “Invia Donazione”, poi immetti l’importo e seleziona il metodo di trasmissione dell’offerta.