Oggi vi chiediamo attenzione per Bionda, una cagnolina abbandonata nel Parco delle Cave di Marsala, in provincia di Trapani, proprio davanti alla grotta del Santo Padre delle Perriere, un luogo di culto, meta di pellegrinaggi e preghiera, diventato tristemente noto anche per l’abbandono di animali.
Per fortuna i proprietari del parco, che sfamano e accolgono randagi da anni, facendoli sterilizzare e microchippare in canile, decidono di prendersi cura anche di lei.

Un giorno, però, proprio quando dà alla luce 4 meravigliosi cuccioli, Bionda inizia a dare segni di malessere. Dimagrisce e rifiuta il cibo, ma nonostante sia molto debole, continua ad accudire e nutrire i propri piccoli fino all’adozione.
Grazie al tam tam sui social, i proprietari del Parco trovano adozione per tutti i cuccioli, ma Bionda peggiora, è sempre più magra e presenta delle croste sul mantello.

Tramite i controlli si scopre che è positiva alla leishmania, così inizia il monitoraggio della malattia insieme all’OIPA di Marsala e alla clinica di fiducia degli Angeli blu.
Gli esami non sono buoni, iniziano le punture di Glucantime, si fanno diversi cicli e per fortuna c’è un miglioramento, ma nel frattempo si presenta un altro problema che costringe Bionda ad assumere antibiotici per ristabilire i valori irregolari.

I proprietari del parco subito provvedono alle medicine, la portano in clinica e la confortano con il loro affetto. Per aiutarli nelle cure più impegnative, gli Angeli blu di Marsala periodicamente vanno a trovare Bionda e si sono autotassati, organizzando anche delle raccolte locali, ma le spese per le medicine e i controlli sono considerevoli.
Bionda, inoltre, andrà anche sterilizzata, ma i volontari preferiscono operarla in una struttura privata per garantire un monitoraggio adeguato alla sua situazione.

Aiutiamo Bionda tutti insieme, con una piccola offerta l’aiuteremo a tornare in salute

Per informazioni su Bionda chiedi ai volontari OIPA di Marsala